Le famiglie italiane tra crisi, bisogni e nuove tendenze demografiche 2004
La ridefinizione dei meccanismi di protezione e assistenziali in un modello welfaristico che sta divenendo sempre più residuale e selettivo, in una fase di congiuntura negativa, sta quindi assumendo contorni piuttosto complessi e di difficile regolazione. Lo spettro della povertà si sta allargando e le cause sono molteplici: lo smantellamento progressivo del Welfare, la caduta verticale della qualità dei servizi, la trasformazione del mercato del lavoro che impone un nuovo darwinismo sociale, l’impoverimento dei ceti medi costretti, per la prima volta dopo decenni, a difendersi dal pericolo di una incalzante proletarizzazione. Il dossier dell’Eurispes evidenzia, tra l’altro, che l’Italia dedica appena lo 0,9% della ricchezza nazionale alle politiche familiari. Tutti gli altri Paesi dell’Unione a 15 spendono molto di più per la famiglia, a partire dal Portogallo e dai Paesi Bassi che destinano l’1,2% del loro Pil alle politiche familiari.
Indice
Contenuti
Premessa
Capitolo 1
La composizione demografica delle famiglie italiane
Caratteristiche della famiglia italiana
L’invecchiamento
Nascite
Il matrimonio: l’unico modo di formare una famiglia?
La famiglia di ieri e quella di oggi
Quanti siamo e quanti saremo
Capitolo 2
Le famiglie povere e i nuclei familiari a rischio di povertà
Povertà multidimensionale
I conti non tornano
Storie di ordinaria povertà
Conclusioni
Capitolo 3
Le politiche per la famiglia: non solo soldi
Premessa
La spesa pubblica per la famiglia
Lavoro e famiglia: la difficile conciliazione
Il modello francese
L’emergenza anziani soli e non autosufficienti
Conclusioni
Bibliografia