La fabbrica della speranza. Il calcio giovanile in Italia tra illusione e sfruttamento 1995
Quanti sono i bambini e i ragazzi che militano nelle società di calcio? E come sono strutturate queste ultime? Si tratta di un sistema piramidale: da una base numericamente ricca si arriva, attraverso percorsi a tappe non sempre prestabiliti, ad una élite ristretta costituita d un piccolo gruppo di protagonisti, all’interno del quale si configura una ulteriore gerarchizzazione che eleva il “fuoriclasse” a suo modello di riferimento e di rappresentazione. Fin dagli albori la pratica calcistica si è fondata sul libero associazionismo sportivo, un libero associazionismo che oggi opera, adottando un modello aziendale. Il bambino in questa logica diventa merce, merce di scambio, per le sue promettenti capacità che ne fanno un “campioncino”. Sicuramente le ragioni più profonde vanno ricercate oltre il mondo del calcio che riflette, comunque, il malessere di una società.
Indice
Introduzione
Il calcio giovanile in Italia
La storia
Le cifre
La partecipazione
Le categorie
Il regolamento
Il mercato