Cinque istantanee per la Calabria 2001
La cittadinanza: la Calabria è assai prolifica, e la famiglia calabrese si mantiene tra le più “affollate” e “solide”d’Italia. Uno sguardo alla scuola in Calabria, agli ingressi in musei, mostre ed aree archeologiche, alla spesa per cinema e teatro, ed alla spesa per assistere a spettacoli sportivi.
Economia ed occupazione: la Calabria si pone agli ultimi posti tra le regioni italiane per lavoro e sviluppo economico, ed è all’ultimo posto per il tenore di vita. Ad ogni modo, il trend sulle imprese registrate nelle cinque province calabresi nell’ultimo anno risulta sorprendente ed indica un rinnovato spirito imprenditoriale, conseguenza delle agevolazioni introdotte dai fondi strutturali, fortemente condizionato però dalla preesistente situazione di grave immobilismo. Per quanto attiene alla disoccupazione, potrebbe esistere una sovrastima del tasso di disoccupazione determinata dalla piaga del lavoro sommerso.
L’ambiente: i calabresi dispongo di un consistente spazio verde, ma devono fare i conti con i problemi del dissesto idrogeologico del territorio, della gestione e dello smaltimento dei rifiuti, della condizione delle coste, degli incendi boschivi. Migliore è la situazione degli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante.
Aree di criticità: nelle Province della Calabria, le città risultano sicure. Da non sottovalutare è il fenomeno della tossicodipendenza sia dal punto di vista delle politiche di prevenzione, sia dal punto di vista delle strutture terapeutiche che devono essere ritarate in base alle nuove necessità. La popolazione detenuta in Calabria rappresenta il 3,6% della popolazione carceraria italiana. La presenza degli extracomunitari regolari in Calabria risulta piuttosto scarsa: sono 14.564, con un’incidenza sulla popolazione totale dello 0,71%. I bambini e i ragazzi extracomunitari che frequentano le scuole materne, elementari, e secondarie di I e II grado sono 933, un numero piuttosto basso rispetto al resto dell’Italia. Il confronto con le altre regioni, in particolare con quelle del Nord e del Centro Italia, conferma che gli immigrati regolari tendono a spostarsi al Centro e al Nord in cerca di occupazione e benessere.
Indice
La cittadinanza
Una salute di ferro
Una scuola ben proporzionata
Tifosi e basta
Una società “rarefatta”
L’universo occupazionale in Calabria
Alcuni dati sull’economia
Il sistema delle imprese
Le spese dell’amministrazione
Il risparmio
L’indebitamento
L’export
L’ambiente
Aree di criticità
Sicurezza armata
Emergenza droga, fuori dal carcere
La terra indesiderata