Notizie e appuntamenti – 4 novembre 2024
Laboratorio Eurispes sul Capitale umano e saperi alternativi
Venerdì 8 novembre alle ore 11,00 si terrà l’incontro online dal titolo “Capitale umano: saperi “indisciplinati” oltre gli steccati”. La Prof.ssa Giovanna Iannantuoni, Presidente della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e Rettrice dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dialogherà sul tema con Benedetta Cosmi, coordinatrice del Laboratorio Eurispes sul Capitale umano. È possibile seguire la diretta online del webinar sui canali Social dell’Eurispes (Facebook Twitter Linkedin Instagram) o sul sito www.eurispes.eu
Dialogo su giovani, valori e realtà: Raffaella Saso, Vicedirettore Eurispes interviene a “Il ballo dei filosofi”
Lunedì 11 novembre 2024, per la rassegna “Il ballo dei filosofi – pensando a ciò che accade”, avrà luogo l’incontro dal titolo “Non è questo che sognavamo da bambini. I giovani, i valori, la realtà”. L’appuntamento è a Milano alle ore 19,00 presso la Casa Museo Spazio Tadini. L’incontro vedrà la partecipazione di Raffaella Saso, Vicedirettore della ricerca dell’Eurispes, con Andrea Zhok, Professore di Filosofia morale presso l’Università degli studi di Milano, Sara Canfailla e Jolanda di Virgilio della scuola Holden di Torino. Modererà l’incontro il giornalista Stefano Cardini, l’introduzione sarà affidata a Melina Scalise, responsabile del Museo e dell’Archivio Tadini (continua a leggere).
L’Eurispes sottoscrive un Protocollo d’intesa per avvicinare la Sardegna all’Unesco
L’Eurispes, Eurispes Sardegna e l’associazione di promozione sociale “APS La Sardegna verso l’Unesco” hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa e collaborazione per sostenere la candidatura alla lista del patrimonio mondiale dell’Unesco dei Monumenti della Civiltà Nuragica e valorizzare la stessa Civiltà Nuragica ai fini dello sviluppo economico della Sardegna (continua a leggere).
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nel corso della settimana passata nei quali sono menzionati dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online cliccando qui.
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
La cultura del presente è inattuale: la politica internazionale verso un futuro da costruire
Dopo anni di “cultura del presente”, il futuro entra finalmente nell’Agenda delle Nazioni Unite grazie al “Patto per il Futuro”, un accordo per l’individuazione di un percorso di progresso condiviso. Ancor più importante, assistiamo al passaggio concettuale da un futuro da esplorare guardando alle proiezioni del presente (future to explore) ad un futuro da costruire (future to build). Ma ciò vuol dire anche che siamo di fronte a un bivio rispetto alle scelte cruciali su sostenibilità economica, sociale e ambientale, e sul multilateralismo nelle relazioni internazionali. Il commento del Segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri, al 2024 China Italy Think Tank Forum (continua a leggere).
Immigrazione, frontiere, sicurezza: l’identità europea cambia se resta fedele a se stessa
È innegabile la crisi di identità che stanno attraversando le Istituzioni europee, strette tra mutati rapporti di forza sullo scacchiere internazionale e le incertezze sul piano economico e sociale. Ma la ricerca di identità dell’Unione europea oggi passa attraverso la definizione e la gestione di questioni cruciali come l’immigrazione, le frontiere e la sicurezza interna, e ciò soprattutto in relazione ai paesi del blocco BRICS. Siamo sicuri di condividere con i BRICS la visione di un futuro basato sui valori nati in Grecia due millenni fa? Certo è che non si possono mettere in discussione i confini sanciti dall’ONU nel 1945 senza minare la sicurezza internazionale, e il futuro stesso (continua a leggere).
Le missioni militari italiane in Africa, strategiche per economia e influenze geopolitiche
Nel 2023, sono state 20 le missioni militari italiane presenti sul continente africano. La missione che riceve il maggior numero di finanziamenti ed impiega il maggior numero di mezzi e uomini è la missione bilaterale in Niger, mentre in Somalia è presente il maggior numero di missioni. La presenza dei militari italiani in Africa è motivata innanzitutto da un interesse nazionale di carattere economico, afferente al settore energetico ed a quello minerario, poiché il commercio delle materie prime è minacciato dall’azione di gruppi armati e di pirati. Incidono inoltre dinamiche locali e regionali, dove gli antagonismi tra grandi potenze straniere determinano la stabilità politica degli Stati e gli equilibri geopolitici (continua a leggere).
Disabilità e accoglienza sociale, la scuola è il primo luogo di emancipazione
La disabilità oggi non è più definita dal deficit in sé, bensì dalle opportunità che ha la persona con disabilità di sviluppare indipendenza e crescita personale. Ciò significa che l’ambiente ha una grande responsabilità nello svolgimento di una vita piena e ricca per la persona disabile. Il primo ambiente di inclusione sociale è la scuola, dove il bambino si confronta per la prima volta col mondo esterno, ma la scuola italiana sconta una storica mancanza di cattedre specializzate sul sostegno, e circa un terzo dei posti sono assegnati a docenti non specializzati. C’è poi l’ambiente inteso come territorio, dove gli enti del Terzo Settore giocano un ruolo importante, e infine l’ambiente familiare, sul quale spesso ricadono tutte le mancanze del settore pubblico (continua a leggere).
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