Notizie e appuntamenti – 20 febbraio 2023
Expo Universale 2023: al Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, un riconoscimento d’eccellenza
Si è tenuta lo scorso 16 febbraio presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio la manifestazione di presentazione dell’Expo Universale 2023, promossa dall’Associazione internazionale W.I.O. – World International Organization. Si tratta di una realtà che riunisce circa 300 associazioni nel mondo in rappresentanza di tutti i settori, cultura, arte, moda, scienza, sport e associazioni che si occupano di diritti umani. L’Expo Universale, che si terrà a giugno nella Capitale, rappresenta un incontro tra culture e popoli all’insegna del dialogo e della cooperazione internazionale. All’interno della manifestazione, patrocinata da Federformazione, Movimento Uniti per Unire e Parlamento del Mediterraneo, Human Rights, è stato conferito un riconoscimento d’eccellenza al Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, per il lavoro svolto nel corso della sua carriera.
Riflessioni sulla prospettiva europea. Incontro promosso dal Laboratorio Europa dell’Eurispes
Martedì 28 febbraio, il Presidente del CNEL, Tiziano Treu, e il Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, invitano alla presentazione del Dossier 2017-2022 del Laboratorio Europa dell’Eurispes, coordinato da Carmelo Cedrone.
“Riflessioni sulla prospettiva europea” è il tema dell’incontro che avrà luogo a Roma dalle ore 10,00 alle 13,00 presso il CNEL (Viale David Lubin).
Il programma dei lavori prevede, in apertura, una prolusione di Caterina Cedrone. Introducono i lavori: Tiziano Treu, Presidente del CNEL, e Marco Ricceri, Segretario generale dell’Eurispes. Sono previsti gli interventi di Umberto Triulzi, Coordinatore Laboratorio Europeo, Sapienza Università di Roma; Carlo Curti Gialdino e Maurizio Franzini della Sapienza Università di Roma; Tommaso di Fazio, ex consigliere CESE e CNEL. Per informazioni e accrediti: istituto@eurispes.eu
Le prospettive della difesa comune europea. Relatore all’incontro il Gen. Pasquale Preziosa, Presidente dell’Osservatorio sulla Sicurezza dell’Eurispes
Giovedì 24 febbraio, a Taranto, dalle ore 9,30 presso il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi “Aldo Moro” la Sala Conferenze (Via Duomo 259), si terrà l’incontro dal titolo “Le prospettive della difesa comune europea. Riflessioni a un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina” al quale prenderà parte, in qualità di relatore, il Gen. Pasquale Preziosa, già Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Presidente dell’Osservatorio sulla Sicurezza dell’Eurispes. Per scaricare il programma.
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nel corso della settimana passata nei quali sono menzionati dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online ().
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
L’Italia disunita ha urgente bisogno di riforme: a colloquio con Sabino Cassese
Il Prof. Sabino Cassese, giurista, ex Ministro del Governo Ciampi e giudice della Corte Costituzionale, in occasione dell’uscita del suo ultimo saggio edito da Mondadori, Amministrare la nazione, analizza, in un’intervista rilasciata al nostro magazine online, i temi delle riforme in Italia, che rischiano di decollare a fatica per ritardi burocratici e strutturali legati alla Pubblica amministrazione, un’orchestra fatta da “ottimi elementi”, alla quale, però, manca un efficace direttore d’orchestra. Tra i punti esaminati nel colloquio, figura la questione meridionale legata oggi alla discussione sull’autonomia differenziata, un tema che collima anche con la stabilità necessaria all’Esecutivo per svolgere efficacemente il proprio compito. Si tratta di una questione da affrontare e risolvere in un Paese che negli ultimi 75 anni di storia repubblicana ha visto avvicendarsi troppi governi per scarsa stabilità. Inoltre, la fievole partecipazione politica dei cittadini negli ultimi anni ha messo a rischio la prassi democratica garantita dalla nostra Costituzione: secondo il Prof. Cassese, c’è un enorme spazio partecipativo da riempire in politica, ma l’assenza dei partiti nella società odierna non riesce a colmare questo grave gap ().
Modello Friuli Venezia Giulia per un sistema di lavoro efficiente: superati gli obiettivi del PNRR
La Regione Friuli Venezia Giulia ha già raggiunto gli obiettivi nazionali ed europei del PNRR in materia di lavoro: nell’ambito del programma GOL sulla Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, la Regione nel 2022 ha superato di gran lunga le indicazioni europee per un valore pari al 458,9% e quelle nazionali per il 233,7%. Per questo motivo, si può parlare di un “modello Friuli Venezia Giulia” che mette in primo piano la funzione dei Centri per l’Impiego non solo come punto di incontro tra domanda e offerta occupazionale, ma soprattutto come realtà che riflettono i principali processi di cambiamento in atto nella società, compresi quelli collegati, ad esempio, alle transizioni verde e digitale. Il piano occupazionale si basa, inoltre, sulla sinergia tra pubblico e privato, e tra occupazione, formazione, istruzione e famiglie, che condividono una direzione regionale unica delle competenze dell’assessorato in materia di lavoro ().
La perdurante crisi dello Zimbabwe
La crisi economica dello Zimbabwe è oggi una delle più gravi del Continente africano. Nel 2022, il tasso d’inflazione nel Paese dell’Africa australe ha raggiunto e superato il 200% segnando uno dei momenti di maggiore gravità della difficile situazione sociale ed economica che caratterizza il Paese. Pur essendo distanti dai livelli raggiunti negli anni dell’iperinflazione (2007-2008 con tassi di inflazione superiori al 100.000%), la perdurante precarietà finanziaria rappresenta un elemento in grado di alimentare l’instabilità politica e sociale nell’anno delle elezioni presidenziali ().
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