Notizie e appuntamenti – 25 luglio 2022
Disponibile online il Rapporto sui modelli di valutazione della sostenibilità delle Banche Multilaterali di Sviluppo
È disponibile sul sito dell’Eurispes, previa iscrizione, il Rapporto dal titolo “I modelli di valutazione della sostenibilità delle Banche Multilaterali di Sviluppo (MDBs)” al seguente link
Si tratta di un contributo dell’Eurispes alle politiche di ripresa partendo dalla consapevolezza del ruolo delle banche multilaterali di sviluppo nelle nuove dinamiche di ricostruzione e crescita. L’analisi del Rapporto mette in luce un fatto di particolare rilevanza per le decisioni dei principali attori economici, pubblici e privati: per quanto orientate da princìpi e criteri condivisi e da pratiche di coordinamento organico, le Banche Multilaterali di Sviluppo presentano comunque dei notevoli elementi di originalità e distinzione nella valutazione della sostenibilità dello sviluppo e, di conseguenza, nei criteri guida e nella selezione degli indicatori che orientano le loro scelte in merito ai progetti di investimento da promuovere, sostenere, realizzare.
Il Vaping in Europa. È online lo studio dell’Eurispes
Nell’ambito del suo impegno nel combattere le malattie legate al tabacco, l’Eurispes ha condotto uno studio a livello europeo sul ruolo dei nuovi strumenti per superare la combustione che è la causa principale delle malattie tabacco-correlate. Lo studio realizzato dall’Eurispes si concentra sul consumo di sigarette elettroniche nell’Ue, analizzando i diversi orientamenti in materia di salute pubblica ed esplorando gli aspetti occupazionali e della catena di vendita dell’industria del Vaping in 14 paesi europei. Il report è online al seguente link
Il Direttore della sede dell’Eurispes in Piemonte nel tavolo dedicato alla legalità dell’Osservatorio per l’asse ferroviario Torino-Lione
Nel corso dell’ultimo incontro dell’Osservatorio per l’Asse ferroviario Torino-Lione sotto la guida del Presidente Calogero Mauceri, sono stati istituiti cinque tavoli tecnici-tematici. Si tratta di gruppi di lavoro che potranno avvalersi del supporto tecnico-professionale di esperti e ricercatori su aspetti di sviluppo economico e sociale, urbanistico, di assetto del territorio e formazione. In particolare, il gruppo di professionisti che si occuperà di legalità sarà coordinato da Antonio Rinaudo, ex magistrato e Direttore della sede dell’Eurispes in Piemonte.
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nella settimana appena trascorsa nei quali si menzionano dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online (clicca qui).
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Proteggere i redditi agricoli da crisi ed eventi climatici: intervista a Camillo Zaccarini Bonelli, ISMEA
Ogni anno più del 20% delle imprese agricole europee subisce una perdita di reddito superiore al 30% del reddito medio dei tre anni precedenti. Questa instabilità è dovuta sia alla volatilità dei prezzi sia alla perdita di produzione in termini qualitativi e quantitativi; la causa è da ricercarsi in eventi meteorologici e climatici avversi quali gelo/brina, siccità, alluvioni, come documentano gli accadimenti delle ultime settimane. Gli eventi meteorologici estremi sono una delle manifestazioni più evidenti del clima che cambia e pesano sempre di più su una produzione che, già di per sé, fa fatica a garantire un reddito adeguato agli agricoltori. A ciò si è aggiunta la crisi politica internazionale che ha fatto lievitare i prezzi di materie prime quali carburante e fertilizzanti. Camillo Zaccarini Bonelli dell’ISMEA, agronomo esperto di fondi comunitari in agricoltura e politica agricola comunitaria, descrive le soluzioni emerse recentemente per la gestione dei rischi in agricoltura, come il Fondo AgriCat che consente agli agricoltori di avere una pronta liquidità nei casi di eventi estremi (continua a leggere).
Oltre il G20: The Last20, il mondo visto dagli ultimi
Con l’occasione della recente Presidenza italiano del G20 nasce The Last20, iniziativa che ha lo scopo di portare in primo piano storie e testimonianze dai paesi collocati agli ultimi posti nel mondo per ricchezza e prestigio internazionale. Una narrazione in contrapposizione all’egemonia economica e politica dei Grandi del G20, che ha come focus non solo i drammi di guerre, carestie e violenze dei paesi in via di sviluppo, ma che vuole diffonderne anche il patrimonio culturale e artistico. Last20 è il mondo visto dagli ultimi, che vede come attori principali il mondo dell’associazionismo, le comunità locali, le Ong e che apre un percorso di dialogo e interculturalità con realtà difficili e contraddittorie come l’Afghanistan, il Libano, la Repubblica Democratica del Congo (continua a leggere).
La giustizia che ripara. Nascono anche in Italia le prime città riparative
La giustizia riparativa concepisce il reato tanto come un danno subìto da una o più persone, quanto come l’allentamento o divisione relazionale che il reato in questione ha provocato all’interno di una comunità. Tale dinamica coinvolge sia la vittima del reato sia l’esecutore dello stesso, e la comunità dove il reato ha senz’altro generato la rottura di equilibri e di una pacifica convivenza. Ciò significa l’instaurazione di un dialogo tra chi ha subìto un crimine e chi lo ha inflitto, tenendo conto anche del contesto in cui esso è avvenuto. I servizi di giustizia riparativa vengono ritenuti strumenti efficaci per la risoluzione dei conflitti in tempi brevi e utili anche per prevenire atti di criminalità, riaffermando il ruolo della comunità e la figura del condannato come parte integrante della società. A tale scopo, la Sardegna è diventata apripista per un progetto di giustizia riparativa a Tempio Pausania, città-laboratorio che viene ora presentata come un modello per ispirare altre città del Paese (continua a leggere).
Loot box e gacha games: intrattenimento o gioco d’azzardo?
Le loot box sono oggetti virtuali, utilizzati nel gaming online, che contengono premi non monetari, con i quali il giocatore può migliorare la propria esperienza di gioco o avanzare di livello. Per fare ciò, il giocatore deve acquistarle, spesso con un pagamento in moneta reale. Anche i gacha games sfruttano lo stesso meccanismo di pagamento per un premio che fino al momento dell’acquisto è sconosciuto. Loot box e gacha games sono due forme di intrattenimento virtuale e di profitto ancora non regolamentate in àmbito fiscale, che rasentano il profilo dei giochi d’azzardo. Utilizzate soprattutto dai giovanissimi, determinano una serie di microtransazioni che rappresentano la vera fonte di guadagno per sviluppatori e aziende di gaming. In assenza di testi fiscali definitivi sulla tassazione e regolamentazione di tali attività, la soluzione più immediata potrebbe essere quella di sottoporre tali fattispecie all’imposta sugli intrattenimenti (continua a leggere).
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