Notizie e appuntamenti – 14 settembre 2020
Presidente Eurispes, Gian Maria Fara, a Tempio Pausania presenta indagine sul territorio
Oggi, lunedì 14 settembre alle 18,00, l’Amministrazione Comunale di Tempio Pausania e l’Eurispes presentano i risultati dell’indagine sulla qualità di alcuni dei Servizi erogati dal Comune per quanto riguarda scuola, formazione, cultura e assistenza domiciliare.
All’incontro intervengono il Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, il Vice Sindaco, Giannetto Addis, il Direttore della sede regionale dell’Istituto, Gerolamo Balata, e la sociologa, Marisa Muzzetto.
Sviluppo sostenibile delle città, ambiente, clima ed energia: le proposte Eurispes al Forum Civile dei BRICS
Le proposte presentate dall’Eurispes in occasione del Forum Civile dei BRICS sono scaricabili in versione integrale a seguente link: https://eurispes.eu/evento/proposte-eurispes-forum-brics/
La settimana sui Tg: la scuola riapre, il massacro di Willy e torna il “profugo-untore”
L’Osservatorio Tg Eurispes – Coris Sapienza, arrivato all’11esima stagione, riprende le sue attività. Il countdown per la riapertura delle scuole scandisce l’informazione del prime time: 13 aperture tra lunedì e venerdì, e titolo obbligato per tutti. Il ritorno a scuola si collega, nei servizi, all’andamento dei contagi, che come tema “a sé” resta comunque alto. Fuori dalla politica, l’argomento più vissuto della settimana è stato l’omicidio di Willy Monteiro Duarte a Colleferro. E torna in auge in vista delle elezioni di settembre il tema dell’immigrazione, immancabilmente legato, per alcune testate, al tema contagi, con il rischio (o il calcolo) di produrre il binomio profugo-untore (continua a leggere).
Migrante Festival: Marco Omizzolo, Eurispes presenta il libro su caporalato e agromafie
Venerdì 25 settembre, alle ore 21,00, nell’àmbito del “Migrantes Festival”, promosso dalla Diocesi di Asti, presso il Foyer delle famiglie di Via Milliavacca, 5, il sindacalista Mamadou Seck intervisterà Marco Omizzolo, sociologo Eurispes, autore del libro “Sotto padrone. Uomini, donne e caporali nell’agromafia italiana”.
I diari segreti di Giulio Andreotti. Luca Danese, Eurispes, alla presentazione del libro
Lunedì 28 settembre alle ore 18,00 presso il Salone Marinella a Piazza Vittorio a Napoli, Stefano e Serena Andreotti presentano il libro “I diari segreti di Giulio Andreotti”. In apertura dell’incontro sono previsti i saluti di Maurizio Marinella, Ceo Maison E. Marinella. Introduce e presiede Roberto Dante Cogliandro, Fondatore Ainc – Associazione Italiana Notai Cattolici. Sono previsti gli interventi di: Aurelio Cernigliaro, Professore Emerito Storia del Diritto Italiano Università degli Studi Federico II di Napoli, Luca Danese, Presidente dell’Osservatorio Eurispes Infrastrutture, Logistica e Trasporti, Mons. Vincenzo Paglia, Arcivescovo e Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Ciriaco De Mita, già Presidente del Consiglio e Sindaco di Nusco. A moderare l’incontro Massimo Milone, Direttore RAI Vaticano. Ospite l’attore e showman Fiorello.
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La corruzione ai tempi del Coronavirus
In una fase di profonda crisi economica, come quella dovuta alla pandemia Covid-19, le conseguenze di per sé già negative che la corruzione genera sul piano economico rischiano di divenire addirittura nefaste per lo stesso sviluppo sostenibile dell’umanità. La criminalità organizzata moderna utilizza, infatti, la corruzione come strumento privilegiato di operatività. Essa si infiltra nell’Amministrazione pubblica e nell’economia attraverso metodi non violenti, che si declinano anche mediante l’esercizio di attività di impresa. Corruzione, riciclaggio ed imprese illecite, consentono alle mafie di occupare interi cicli economici in ampi territori. L’approfondimento di Giovanni Tartaglia Polcini, Magistrato e docente universitario, componente del Comitato Scientifico dell’Eurispes. (continua a leggere).
L’ambiente ferito dai dispositivi anti-Covid
I dati relativi all’impiego di guanti in lattice, mascherine, camici e altri strumenti di protezione sono allarmanti: secondo uno studio pubblicato sulla rivista Environmental Science and Technology dall’inizio della pandemia sono stati buttati ben 194 miliardi di dispositivi di protezione individuale al mese, 129 miliardi di mascherine e 65 miliardi di guanti. La cattiva gestione di questi dispositivi, unito ad un errato smaltimento, stanno provocando una diffusa contaminazione ambientale. L’inquinamento dei mari a causa della dispersione di materie plastiche rappresenta oggi una delle maggiori emergenze ambientali per il Pianeta (continua a leggere).
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