Notizie e appuntamenti – 26 aprile 2022
Osservatorio Giochi Legalità e Patologie dell’Eurispes in audizione presso la Commissione Parlamentare d’inchiesta sul gioco illegale e le disfunzioni del gioco pubblico
Giovedì 28 aprile, a partire dalle ore 13,00, saranno auditi dalla Commissione Parlamentare d’inchiesta sul gioco illegale e le disfunzioni del gioco pubblico il Procuratore Antonio De Donno, Presidente dell’Osservatorio permanente su Giochi Legalità e Patologie dell’Eurispes e il Direttore dell’Osservatorio, Avv. Chiara Sambaldi. Tema dell’audizione: i risultati delle ricerche dell’Osservatorio in relazione all’efficacia della normativa interna e comunitaria, con particolare riguardo al contrasto dell’illegalità nel gioco con vincita in denaro e del disturbo da gioco d’azzardo.
Presentazione dei risultati dell’indagine su “I Giovani e la Rete in Sardegna”
Venerdì 29 aprile, alle ore 11,00, sarà presentata l’indagine Eurispes dal titolo: “I Giovani e la Rete in Sardegna”. Sono previsti in apertura i saluti del Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara. Intervengono: Gianni Addis, Sindaco di Tempio Pausania, Andrea Biancareddu, Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione e Beni Culturali, Giuseppe Fasolino, Assessore Regionale della Programmazione e Bilancio, Fabio Tore, Responsabile Ricerca e Innovazione del Centro Regionale di Programmazione. Sono previste le relazioni di: Bachisio Bandinu, Coordinatore Scientifico dell’Indagine, antropologo, giornalista e scrittore e Carlo Marcetti, Coordinatore Scientifico dell’Indagine, economista e componente del Comitato Scientifico della sede regionale dell’Eurispes. Introduce e coordina i lavori Gerolamo Balata, Direttore della sede regionale dell’Eurispes. Parteciperanno all’incontro i ragazzi della classe 3°B del Liceo G.M. Dettori di Tempio Pausania. È possibile registrarsi all’evento e assistere alla videoconferenza al seguente link:
https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_ZPub2uMETCuisEdziw3CvQ
Cryptoassets e profili penalistici. Il Presidente dell’Osservatorio Eurispes sulla Cybersecurity, Roberto De Vita, relatore all’incontro
Martedì 3 maggio, dalle ore 9,30, la LUISS School of Law promuove l’incontro dal titolo “I profili penalistici dei cryptoassets tra diritto sostanziale e processuale”, che si terrà presso l’Aula Magna Mario Arcelli, Campus di viale Pola 12, Roma. I lavori del convegno saranno aperti dai saluti di indirizzo del Rettore della Luiss Guido Carli, Prof. Andrea Prencipe, del Prof. Antonio Nuzzo, Direttore della Luiss School of Law, del Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, Comandante Generale della Guardia di Finanza e della Prof.ssa Paola Severino, Presidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione e Vicepresidente della Luiss Guido Carli. Prevista, tra le altre, la relazione dell’Avv. Roberto De Vita, Presidente dell’Osservatorio Cybersecurity dell’Eurispes sul tema “Tendenze evolutive dei fenomeni criminali connessi all’utilizzo di cryptoassets”. Per maggiori informazioni https://lsl.luiss.it/event/2022/05/03/i-profili-penalistici-dei-cryptoassets-tra-diritto-sostanziale-e-processuale
L’Eurispes partecipa all’edizione 2022 del Congresso Nazionale “Future Respect” di ConsumerLab
L’Eurispes partecipa alla seconda edizione del “Congresso Nazionale Future Respect – Imprese sostenibili, pratiche a confronto” che si terrà a Roma il 28, 29 e 30 aprile prossimi, presso lo Stadio di Domiziano (Piazza Navona). “Metaverso della Sostenibilità” è il titolo della relazione che apre il Congresso, un contenitore di sei nuove ricerche e quindici analisi tematiche per contribuire al dibattito con dati concreti basati sulla valutazione della realtà produttiva e territoriale per individuare fattori di cambiamento verso la trasformazione sostenibile del modo di produrre, consumare e governare. L’Eurispes porterà un contributo conoscitivo sul tema della innovazione e della sostenibilità con particolare riguardo alla trasformazione del settore del tabacco. Il Congresso è patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica. Per maggiori informazioni https://www.consumerlab.it/
Disponibile online l’indagine sulla Dad e sulla dispersione scolastica realizzata dall’Eurispes nelle scuole della Sardegna
È online sul sito dell’Eurispes l’indagine sulla DaD e sulla dispersione scolastica realizzata dall’Eurispes nelle scuole della Sardegna https://eurispes.eu/ricerca-rapporto/indagine-sul-covid-19-in-sardegna-la-dad-e-la-dispersione-scolastica/
Obiettivo dell’indagine: rilevare la percentuale di alunni che, a causa della pandemia da Covid-19 e delle necessarie misure di contenimento della stessa in àmbito scolastico, hanno smesso di frequentare la scuola nei due anni scolastici appena trascorsi e quanti sono a rischio di dispersione scolastica. La rilevazione ha coinvolto 694 studenti della scuola secondaria di I e II grado. Più nello specifico, l’indagine è stata articolata per affrontare i seguenti aspetti: quanti minori hanno incontrato difficoltà con la Didattica a Distanza; quali sono stati i principali ostacoli incontrati nei periodi di attivazione della Didattica a Distanza; quanti minori sono a rischio di dispersione scolastica manifesta e occulta.
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nella settimana appena trascorsa nei quali si menzionano dati o informazioni tratte dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online https://eurispes.eu/mediacontent/rassegna-eurispes-18-24-aprile-2022/
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Le guerre dimenticate, non meno feroci di quella in Ucraina
Come mai guerre atroci e lunghissime come quelle nel Tigrai, nello Yemen, in Siria, in Mali, non hanno ascolto nella politica italiana ed europea e trovano pochi spazi nei media? Perché non sconvolgono la sensibilità delle persone come invece sta accadendo per il conflitto in Ucraina? Lo stesso vale, del resto, per altre crisi estreme che provocano migliaia di morti e schiere enormi di profughi. In Afghanistan, ad esempio, dove la fuga precipitosa degli eserciti occidentali nello scorso agosto ha posto fine ad un conflitto durato vent’anni, ma dove non è certo finita la terribile emergenza umanitaria creata proprio dalla guerra, mentre il regime dei talebani perseguita e costringe a lasciare il paese i tanti che hanno creduto nella costruzione di una democrazia. Oppure, in Somalia, un paese imploso da oltre trent’anni, sconvolto da una bufera infinita nella quale siccità, fame, carestia, epidemie, si aggiungono al disastro provocato da una sanguinosa guerra civile e da un terrorismo forte e radicato come quello di Al Shabaab, che colpisce quando e dove vuole, mettendo a segno una media di oltre mille attacchi e attentati l’anno. O, ancora, in Nigeria, dove il terrorismo fondamentalista di Boko Aram, combinato con l’azione di bande di predoni e un vortice crescente di conflitti etnici, ha provocato, secondo la sezione affari umanitari dell’Onu, oltre 30mila morti e più di tre milioni di rifugiati. Ecco, tutto questo è come dimenticato (continua a leggere).
REACT-EU: potenziate le risorse per il Mezzogiorno
Il REACT-EU costituisce un’integrazione alla programmazione 2014-2020 e si aggiunge alle dotazioni di coesione 2021-2027. Svolge il fondamentale ruolo di ponte verso il piano di recupero a lungo termine dalla crisi pandemica. I criteri di assegnazione dei fondi hanno tenuto conto dell’impatto economico e sociale della crisi sui singoli Stati membri e all’Italia è stata assegnata la quota maggiore – in valore assoluto – dei fondi a disposizione. Al momento, le risorse destinate al nostro Paese sono state attribuite per il 67% al Mezzogiorno (continua a leggere).
Ricerca e Sviluppo (R&S) nell’area OCSE: la risposta alla crisi pandemica
La spesa in Ricerca e Sviluppo (R&S) nell’area OCSE è cresciuta complessivamente dell’1,8% nel 2020. Nonostante il forte calo dell’attività economica determinata dalla pandemia da Covid-19, le economie dei Paesi dell’OCSE hanno continuato ad investire in ricerca e sviluppo nel 2020. Per la prima volta in assoluto, ad una recessione globale non è corrisposto un calo della spesa in R&S. Nonostante un rallentamento rispetto alla crescita del -5% degli anni precedenti, gli investimenti in R&S sono stati parte integrante della risposta economica, politica e sociale alla crisi pandemica (continua a leggere).
Il legal design: una nuova prospettiva di accessibilità e democratizzazione del linguaggio giuridico
La finalità del legal design è semplificare testi giuridici o prescrittivi, senza rinunciare al tecnicismo, ma rendendoli comprensibili ai destinatari dei testi stessi. È una disciplina (nuova) che implica sinergia tra giuristi, graphic designer ed esperti della comunicazione che collaborano insieme con l’obiettivo di rendere qualsiasi testo giuridico o prescrittivo fruibile per l’utente finale. Quante volte, ad esempio, si sottoscrive un prodotto finanziario o un contratto assicurativo, senza aver letto fino in fondo la miriade di documenti che li accompagnano, magari basandosi esclusivamente sulla fiducia riposta nel consulente bancario o nel broker assicurativo? Ecco che il metodo utilizzato dal legal designer interviene con un approccio mentale che parte dalla fine: conoscere il destinatario del testo, per strutturare un documento che sia facilmente comprensibile e, dunque, agevolmente applicabile nel rispetto dei criteri imposti dalla legge (continua a leggere).
25 aprile 2022, il ritorno della paura
La memoria della riconquista della libertà, avvenuta con la liberazione del 1945, si sovrappone alle immagini della tragedia ucraina che, a distanza di 77 anni, si consuma per le stesse ragioni di allora, i soprusi delle dittature. La “resistenza” in ogni epoca trae forza dal coraggio di vincere le paure (continua a leggere).
*L’intento del nostro magazine è quello di essere uno strumento divulgativo e di conoscenza. Le informazioni e i dati proposti nei diversi articoli possono essere utilizzati liberamente citando la fonte, possibilmente con un link di rimando, e non modificando le informazioni stesse.