Notizie e appuntamenti – 18 luglio 2022
XVII Incontro della Rete Europea sul Monitoraggio dei Mercati Regionali del Lavoro – ENRLMM: al centro del dibattito il tema dell’Intelligenza Artificiale
L’Eurispes invita a partecipare alla XVII Incontro Annuale Internazionale della “Rete Europea sul Monitoraggio dei Mercati Regionali del Lavoro – ENRLMM”. L’incontro, aperto alla partecipazione di studiosi, esperti e operatori attivi nei servizi del mercato del lavoro, italiani ed esteri, si svolgerà in presenza il 15 e 16 settembre 2022 a Tempio Pausania, nella sede dell’Eurispes in Sardegna, sul seguente tema: “L’importanza dell’Intelligenza Artificiale nella transizione verde e digitale dei Mercati del Lavoro Regionali e Locali in Europa. Prospettive sull’occupazione, la formazione, il collocamento e l’inclusione sociale”. Costituita nel 2007 per iniziativa dell’Istituto IWAK dell’Università tedesca “W. Goethe” di Francoforte a.M., la Rete EN RLMM” è attualmente una delle più grandi strutture europee di coordinamento partecipata da oltre 400 membri esperti del mondo universitario e della ricerca, operatori di settore, rappresentanti dei servizi e degli osservatori del lavoro (continua a leggere).
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nella settimana appena trascorsa nei quali si menzionano dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online (clicca qui)
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Giochi: rischio illegalità all’attenzione delle Regioni
Secondo i dati forniti dal Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale promosso dall’Agenzia Dogane e Monopoli, solo nel periodo 2020-2021 sono state scoperte 250 sale illegali, chiuse 60 bische e sequestrate 2mila slot. Le restrizioni generate dalla pandemia da Covid-19 hanno dimostrato che l’esigenza di gioco e scommesse trova sempre nuovi canali per esprimersi, che siano legali o illegali. Per questo motivo, come evidenziato dall’Osservatorio Permanente Giochi legalità e patologie dell’Eurispes nel report “Gioco Pubblico e dipendenze nel Lazio”, bisogna sottrarre spazi alle attività a rischio infiltrazioni delle mafie attraverso attività legali e controllate dallo Stato, condizione non sempre garantita unicamente dalla legge regionale del “distanziometro”. Nel medesimo report, il magistrato della DDA Stefano Musolino sostiene l’importanza, inoltre, di indagare le ragioni del disagio sociale ed economico che giustificano la richiesta sempre più variegata e ampia di strumenti di gioco e di scommesse, ampliando gli spazi di infiltrazione nel settore delle organizzazioni criminali (continua a leggere).
Un algoritmo antievasione aiuterà l’azione di Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza
Si chiama VeRa l’algoritmo antievasione in grado di incrociare e confrontare i dati dei contribuenti per evidenziarne le irregolarità fiscali. Sarà un valido contributo alla lotta all’evasione per Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate, che avranno accesso ai database nel rispetto delle indicazioni del Garante della Privacy: tratteranno esclusivamente i dati personali indispensabili ed effettueranno le operazioni strettamente necessarie al raggiungimento delle finalità stesse. VeRa rappresenta uno degli elementi su cui si fonda la nuova strategia del Fisco, basata su una crescente digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Il software VeRa si integra con le più recenti misure adottate (ne è esempio l’incrocio dati dei pagamenti da POS con le informazioni derivanti dalla certificazione fiscale in formato elettronico delle operazioni realizzate) e contribuirà alla prevenzione e al contrasto dell’evasione fiscale attraverso il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche (continua a leggere).
Pnrr, raggiunti tutti gli obiettivi del primo semestre 2022
Al primo semestre del 2022 era fissata la scadenza per la rendicontazione dell’attuazione del Pnrr, al fine di ricevere l’erogazione della seconda rata da parte della Commissione Europea. Per il nostro Paese, entro il 30 giugno era previsto il raggiungimento di 45 interventi, di cui 15 Riforme e 30 Investimenti. Ogni sei mesi, infatti, la Commissione procede alla valutazione dello stato di attuazione dei Piani Nazionali, che devono rispecchiare gli accordi siglati tra lo Stato membro e la Commissione stessa. Il Mef ha confermato il raggiungimento di tutti gli obiettivi per il primo semestre, e ha poi inviato la richiesta di pagamento della relativa tranche alla Commissione per un totale di 21 miliardi di euro. Inoltre, sempre lo scorso 30 giugno, era fissata la scadenza prevista dal Regolamento (UE) 2021/241 per la rivalutazione degli importi assegnabili agli Stati membri (continua a leggere).
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