Notizie e appuntamenti – 11 gennaio 2021
Giovanni Tartaglia Polcini del Comitato Scientifico dell’Eurispes, relatore alla videoconferenza UNINT: “Il G20 spiegato agli studenti”
Venerdì 15 gennaio, dalle ore 14,30 alle 16,00, si terrà il primo incontro organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche della Università internazionale UNINT “Il G20 spiegato agli studenti”. Nel corso della video conferenza dal titolo “La presidenza italiana del G20 – Obbiettivi e Proposte Strategiche. Il tema della lotta alla corruzione” è previsto l’intervento del Consigliere Giovanni Tartaglia Polcini, Consigliere giuridico del Ministro Affari Esteri – MAECI, Coordinatore Gruppo Anticorruzione G20, e membro del Comitato Scientifico dell’Eurispes (continua a leggere).
La Prof.ssa Laura Mazza entra a far parte del Comitato Scientifico dell’Eurispes
Il Comitato Scientifico dell’Eurispes si arricchisce con la presenza della Prof.ssa Laura Mazza, economista e consulente di Enti pubblici e privati, Senatore Accademico della Università Cattolica UniSanPaolo, Amministratore Delegato di The Hub. Esperta di politiche attive e servizi al lavoro, Vice Presidente di Federformazione. Il suo nuovo libro Covidnomics è un’analisi economica focalizzata su economia circolare, impresa 4.0, sostenibilità.
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Metafore per l’Italia. Il Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara: «Inutile continuare a salvaguardare delle “cittadelle mummificate”»
«Ci si è, con scarsi risultati, aggrappati per un lunghissimo periodo alla pretesa neoclassica di una supposta razionalità dell’homo oeconomicus e a rappresentare l’economia in termini di sola efficienza. Questa prospettiva ha generato l’orientamento di contrabbandare l’efficienza come sinonimo di razionalità, costruendo un mondo ideale in cui i soggetti economici si comportano come se fossero sempre razionali.
In un’epoca di globalizzazione degli scambi, di internazionalizzazione dei mercati finanziari, di ampliamento del ruolo e della dimensione delle imprese multinazionali, di scandali e corruzioni, il mercato non è più il regolatore sovrano al quale possa essere affidato lo sviluppo delle società e delle nazioni. Questa perdita di ruolo della razionalità capitalistica spiega il fallimento dei piani di sviluppo economico, l’allontanamento dalla piena occupazione soprattutto nelle società europee, la impossibilità di regolare mercati borsistici e azionari nonostante la messa a punto di sempre più complessi strumenti normativi, la incapacità di assicurare una perfetta informazione agli operatori economici». Nella rubrica “Metafore per l’Italia”, pubblichiamo una riflessione del Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, estratta dal libro La Repubblica delle Api (continua a leggere).
Traffico di farmaci: la frontiera in una fiala
Dopo armi e droga, i farmaci sono uno dei traffici illegali più redditizi. Non a caso la criminalità organizzata opera da tempo in questo settore con una capacità di penetrazione che tocca tutti i livelli del sistema. I nuovi trafficanti di farmaci sono laureati e incensurati. I bassi i prezzi hanno trasformati il nostro Paese nel mercato del farmaco più conveniente d’Europa: dall’Italia, infatti, i farmaci prendono le strade che portano in Germania, Inghilterra, Olanda, Irlanda. Questa nuova forma di crimine ha un innegabile vantaggio per i criminali: rimangono in gran parte impuniti o ricevono solo sanzioni miti. Ad approfondire il fenomeno il contributo conoscitivo di Sergio Nazzaro proposto nella rubrica “Cosa vuol dire mafia – Dialoghi sulla legalità” (continua a leggere).
La città del quarto d’ora
In Primissimo Piano di Emilio Albertario c’è “la città del quarto d’ora”. «Come tante promesse elettorali, poteva rimanere in un cassetto, ma la Sindaca di Parigi Hidalgo, vuole che finisca almeno sui libri di architettura. Il modello della città attuale, messo a nudo dalla pandemia, non può permettersi tempi dilatati da passare sul metrò per andare in ufficio, al supermercato o in palestra. Tutto ciò di cui si ha bisogno dovrà essere a 15 minuti da casa» (continua a leggere).
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