Notizie e appuntamenti – 11 ottobre 2022
Firmato Protocollo d’intesa tra l’Eurispes e la Planet Life Economy Foundation ETS
Il Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, e Paolo Mamo, Presidente di PLEF (Planet Life Economy Foundation) ETS hanno firmato un Protocollo d’intesa volto a stabilire future collaborazioni e progettualità congiunte sui temi legali all’evoluzione dei processi in direzione della sostenibilità del Sistema Paese, con particolare riferimento al contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile e al benessere del territorio nazionale, promuovendo attività di divulgazione scientifica sul tema ().
“Il Pilastro Sociale Europeo dopo l’approvazione della direttiva sul salario minimo”. Un incontro in memoria di Carmelo Cedrone
Martedì 25 ottobre 2022, dalle ore 10,00 alle 13,00, a Roma presso il CNEL – Sala del Parlamentino (Viale David Lubin, 2), si terrà il seminario dal titolo “Il Pilastro Sociale Europeo dopo l’approvazione della direttiva sul salario minimo”.
L’incontro è stato organizzato da Movimento Europeo Italia e dall’Eurispes, in collaborazione con Movimento Federalista Europeo, in memoria di Carmelo Cedrone, Coordinatore del Laboratorio Europa dell’Istituto, sindacalista ed europeista, venuto a mancare lo scorso settembre. Per quanti volessero seguire l’incontro da remoto, sarà attivo anche il collegamento su piattaforma Zoom. Nei prossimi giorni sarà divulgato il programma definitivo dei lavori e l’elenco dei relatori.
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nel corso dell’ultima settimana nei quali sono menzionati dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online ().
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Digitale, come siamo diventati
La rivoluzione digitale che abbiamo visto crescere esponenzialmente negli ultimi decenni propone una “umanità aumentata”, dalle grandi potenzialità in tutti i campi. Per avere un’idea di quanto siano cambiate le nostre vite, basta confrontare gli oggetti utilizzati nella vita quotidiana di allora e di oggi, dai giochi per ragazzi al primo modello di Mac, oggi custodito in una teca nella Silicon Valley come pezzo da museo. Ma il digitale ha reso anche più labili i confini tra noi e gli altri, tra privato e pubblico, tra lavoro e svago, in un vortice di connessioni continue che creano un sovraccarico di informazioni, contatti, emozioni. Inoltre, il ricorso al digitale ha depotenziato alcune facoltà, come Platone già affermava per la scrittura, in relazione all’esercizio della memoria. Un quadro che si accompagna all’ansia di essere al centro delle cose e al timore di rimanerne esclusi, privi di un sostegno ().
*L’intento del nostro magazine è quello di essere uno strumento divulgativo e di conoscenza. Le informazioni e i dati proposti nei diversi articoli possono essere utilizzati liberamente citando la fonte, possibilmente con un link di rimando, e non modificando le informazioni stesse.