Notizie e appuntamenti – 8 gennaio 2024
Disponibili online gli atti del webinar su capitale umano, spazi e architettura. 8° Incontro promosso dal Laboratorio dell’Eurispes
Sono disponibili gli atti dell’8° Incontro promosso da Laboratorio sul capitale umano dell’Eurispes . Al centro del dibattito “Il capitale umano: spazi e architettura”. Hanno partecipano alla discussione: Maurizio De Caro, architetto, Federico Andrea Lessio, people experience manager, Pietro Martani, fondatore di Stella Workspace e strategic advisor di Colliers su workspace innovation, Adele Nardulli, autrice del libro “Si fa presto a dire smart” e imprenditrice, Benedetta Cosmi, Coordinatrice Laboratorio dell’Eurispes sul Capitale umano (continua a leggere).
Il Segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri, entra a far parte del Consiglio Direttivo dell’Istituto ICBSS
Il 52° Consiglio Direttivo del Centro Internazionale di Studi sul Mar Nero (ICBSS), svolto l’11 dicembre 2023 ad Atene, ha approvato la proposta del Direttore generale, Georgios Mitrakos, di cooptare il Segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri, tra i membri del Direttivo del Centro, che prevede la partecipazione attiva di tre “personalità internazionali”. Il Centro studi opera a supporto della istituzione internazionale Cooperazione Economica del Mar Nero – BSEC (continua a leggere).
“La sfida della cura e il diritto alla protezione nelle zone di guerra”. Partecipa all’incontro Marco Omizzolo, ricercatore dell’Eurispes
Venerdì, 12 gennaio 2024, a Roma, presso il Pontificio Ateneo Salesiano, alle ore 19,30, si terrà l’incontro dal titolo “Orizzonti geopolitici attuali, la sfida della cura e il diritto alla protezione nelle zone di guerra” nell’àmbito del Concorso “Requiem per le Genti del Mediterraneo” (www.requiemperlegentidelmediterraneo.it). Partecipa al dibattito Marco Omizzolo, ricercatore dell’Eurispes insieme a Rita Inglese, Progetto Concorso “Requiem per le Genti del Mediterraneo”, Alessandra Morelli, già Alto Funzionario UNHCR, Cecilia Rinaldini, giornalista.
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nel corso della settimana passata nei quali sono menzionati dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online cliccando qui.
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Il Trasporto pubblico locale italiano, punto di svolta della transizione ecologica
Nel nostro Paese il Trasporto pubblico locale è utilizzato solo dal 7,6% dei cittadini: in troppi si muovono ancora con mezzo privato anche in città medie e grandi, a causa dell’inadeguatezza della rete di Tpl e alla bassa qualità del servizio offerto, aumentando per molte famiglie italiane i costi rispetto alla media europea. E non solo: il settore dei trasporti, per la sua quasi esclusiva dipendenza dai carburanti derivati dal petrolio, risulta responsabile di oltre un quarto delle emissioni da gas serra, CO₂ e polveri MP10. Ciò è da imputarsi non solo al trasporto privato, ma anche al trasporto merci, che avviene per il 55% su strada, per il 30% via nave e per poco meno dell’11% attraverso la rete ferroviaria. Sono necessari interventi generalizzati e capillari per una mobilità sostenibile, condivisa e allineata agli standard europei. Bisogna quindi investire su Tpl in termini di infrastrutture, nodi di interscambio e trasporto su ferro, non solo quantitativamente, con l’ampliamento della rete ferroviaria e metropolitana, ma anche qualitativamente, con l’ammodernamento di autobus e treni, che in Italia hanno un’età media di 18,6 anni. Intervenire strutturalmente sul Trasporto pubblico locale è un passo decisivo verso le smart city, per una vera transizione ecologica (continua a leggere).
Disuguaglianze educative: il divario che inizia dalla culla. L’urgenza di interventi precoci per un futuro equo
Le disuguaglianze educative si generano già nei primi anni di vita, in cui l’ambiente e le interazioni esterne alla famiglia sono fondamentali per lo sviluppo delle facoltà cognitive del bambino. L’accesso ai nidi d’infanzia e le possibilità di sviluppo fornite nei primi anni sono un punto di partenza per garantire pari opportunità educative a tutti, indipendentemente dal contesto di provenienza. Per questo motivo è importante combattere la povertà economica delle famiglie, una realtà strettamente legata alla povertà educativa e che riguarda circa 1,4 milioni di minorenni in Italia che vivono in condizione di povertà assoluta. La povertà educativa non solo mette a rischio il percorso accademico degli studenti economicamente svantaggiati, ma è tra le cause di abbandono scolastico, un problema in crescita che in Italia tocca tassi di dispersione superiori al 15%. Se i divari accumulati nell’infanzia si acuiscono con il passare del tempo, è importante agire precocemente sui fattori di disagio socioeconomico e culturale, nonché garantire un accesso equo ai nidi d’infanzia, ad oggi accessibili a meno del 30% delle famiglie (continua a leggere).
OnlyFans, un fenomeno del Web in costante crescita
OnlyFans nasce come piattaforma di contenuti a pagamento, che permette ai followers di interagire con i creators di tali contenuti. La svolta è avvenuta nel corso della pandemia del 2020 con contenuti diretti soprattutto al pubblico adulto. In Italia si è cominciato a parlare di OnlyFans soprattutto perché i media lo hanno raccontato come un mezzo per fare soldi facili vendendo la propria immagine sul Web. Ma ciò non corrisponde alla realtà, in quanto il ricavo medio per un creator è di circa 150 euro al mese, il 10% supera i 1.000 euro al mese, e solo l’1% dei creators oscilla fra i 20.000 e i 40.000 euro mensili. Da qualche tempo, inoltre, è in atto un cambio di immagine da parte di OnlyFans, che vuole smarcarsi, non senza difficoltà, dalla fama legata ai contenuti “per soli adulti”, proponendo contenuti di varia natura, con corsi personalizzati di cucina, fitness e molto altro (continua a leggere).
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