Notizie e appuntamenti – 17 luglio 2023
Disponibile online la ricerca su “L’agricoltura italiana come bene comune”
L’Eurispes in collaborazione con Confagricoltura ha condotto un’indagine sull’agricoltura come “bene comune”, ovvero basata sul concetto di condivisione.
La cronaca quotidiana ha riportato al centro dell’attenzione alcuni fondamenti del vivere civile. Fra i molti, il concetto di diritto, la dipendenza del nostro modello di benessere dalla disponibilità di energia elettrica; la fragilità dell’autosufficienza alimentare; lo iato fra questa circostanza e la crescita dell’export agroalimentare nazionale. L’agricoltura torna alla luce dei riflettori come problema, “issue” che genera numerose domande in una economia globale sempre più interconnessa e dipendente. La ricerca, partendo dall’assunto di “agricoltura come bene comune”, si è posta due obiettivi: esplorare il significato contemporaneo del concetto di bene comune, in generale e nello specifico dell’associazione all’agricoltura; misurare la percezione dell’agricoltura come bene comune nelle dimensioni principali.
È possibile visualizzare, previa iscrizione al sito, la ricerca al link
La sintesi dei risultati è invece scaricabile cliccando qui
A world ruled by law, not force. Il Consigliere Tartaglia Polcini del Comitato Scientifico dell’Eurispes partecipa al Congresso mondiale
Giovedì 20 luglio, si terrà a New York il Law World Congress, un importante evento di portata planetaria organizzato dalla World Law Foundation, durante il quale più di 2.000 leader mondiali si riuniranno per discutere i temi che il mondo dei giuristi deve affrontare. Nel parterre dei partecipanti, sarà presente anche Giovanni Tartaglia Polcini, Consigliere MAECI e membro del Comitato Scientifico dell’Eurispes.
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nel corso della settimana passata nei quali sono menzionati dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Gioco: che cosa emerge dall’indagine dell’Eurispes
L’Istituto Eurispes ha replicato nel 2023 l’indagine svolta nel 2019 nell’ambito delle attività dell’Osservatorio Giochi, Legalità e Patologie. L’indagine esplora l’esperienza personale degli italiani rispetto al gioco con vincita in denaro. Ne emerge un calo del numero dei giocatori (-6,9% rispetto al 2019) che si dichiarano tali, mentre si conferma lo spostamento del consumo verso l’online che presenta maggiori criticità sia dal punto di vista della tutela della legalità, sia dal punto di vista della prevenzione delle dipendenze. Il fenomeno coinvolge le fasce d’età più giovani: più numerosi risultano, infatti, i giocatori dai 18 ai 24 anni che giocano solo online. Inoltre, rispetto alla rilevazione del 2019, sono aumentati i giocatori che riferiscono comportamenti potenzialmente rischiosi.
Come ricordato dal Presidente Gian Maria Fara sull’argomento, i temi legati alla legalità e alla salute devono essere al centro ma non bisogna dimenticare che i circuiti legali talora faticano a distinguersi da quelli illegali nella percezione dell’opinione pubblica anche a causa di una cattiva informazione (.
Intelligenza Artificiale e mondo postumano
L’Intelligenza Artificiale secondo molti rientrerebbe nel progetto postumano, ovvero una radicale e perfetta emancipazione dell’uomo dal suo stato di naturale vulnerabilità: dolore, malattia, morte. Con il progetto postumano, si metterebbe mano a un ripensamento del senso e delle prospettive dell’evoluzione dell’uomo, in una totale identificazione e simbiosi con la macchina. Questa “suggestione” filosofica è diventata un sentire piuttosto comune, come ha, in recenti occasioni, dimostrato lo scetticismo con il quale anche l’uomo della strada valuta le posizioni della comunità scientifica. Può essere che sotto la genericità di certi sospetti e di determinate critiche covi l’accusa, rivolta a scienziati e politici, di non sapere più controllare e contrastare il dominio della tecnica? Intanto, ci aspetta un futuro sempre più tech e cyborg, con la speranza che il più grande artificio umano di tutti i tempi, ovvero l’Intelligenza Artificiale, possa dirci, ormai sospesi tra la narrazione del virtuale e la simulazione del reale, che cosa siamo realmente diventati ().
L’Italia in prima linea nei programmi d’assistenza tecnica europei
EURESP è il programma europeo di risposta d’emergenza nato con lo scopo di rafforzare il sistema carcerario dell’Ecuador. Il programma di assistenza partito dall’Unione europea, che vede l’Italia in prima linea, ha come obiettivi sia una migliore gestione strutturale e istituzionale del sistema carcerario che il rafforzamento delle capacità dei funzionari ecuadoriani in materia di diritti umani. Il programma, nato con lo scopo di sostenere le autorità ecuadoriane nello sforzo di ridurre i livelli di violenza generati dalle bande criminali all’interno e all’esterno delle carceri, ad oggi è riuscito a ridurre drasticamente il numero dei morti nelle carceri del paese ().
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