Notizie e appuntamenti – 10 maggio 2022
Presentazione dell’Indagine Eurispes sulle infrastrutture ed il comparto edilizio in Italia
Martedì 17 maggio, alle ore 17,00, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma si svolgerà il convegno di presentazione dei risultati dell’Indagine sulle infrastrutture ed il comparto edilizio in Italia.
L’Eurispes ha realizzato questa indagine con l’obiettivo di esplorare lo stato di salute del settore e l’adeguatezza del sistema infrastrutturale nel nostro Paese. L’indagine si articola in due Sezioni nelle quali vengono affrontati temi di attualità come le ricadute del Recovery Plan sul comparto, la sicurezza delle infrastrutture, i problemi legati al “nanismo” delle imprese e quelli derivanti da un eccesso di burocrazia e di disposizioni legislative, le ZES, il Piano per le Città, le nuove tecnologie BIM, ma anche la necessità di vigilare sul settore in termini di mantenimento della legalità; in ultimo, una Sezione raccoglie interviste a politici, tecnici ed esperti che arricchiscono, da un punto di vista privilegiato, la ricerca.
I lavori prevedono, in apertura, i saluti del Presidente dell’Eurispes, Prof. Gian Maria Fara. Segue l’introduzione a cura dell’On. Luca Danese, Presidente dell’Osservatorio su Infrastrutture, Trasporti e Logistica. Sono previsti gli interventi del Senatore Francesco Paolo Sisto, Sottosegretario alla Giustizia, del già Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Federico Cafiero de Raho, del Magistrato Giovanni Tartaglia Polcini, Consigliere giuridico MAECI, dell’Ing. Ercole Incalza, del Prof. Gustavo Piga, ordinario di Economia politica presso l’Università di Roma Tor Vergata. Per esigenze organizzative, l’ingresso in Sala è consentito previo accredito inviando una mail all’indirizzo ufficiostampa@eurispes.eu.
Disponibili online i risultati dell’indagine su “I Giovani e la Rete in Sardegna”
È online, consultabile sul sito dell’Eurispes, l’indagine “I Giovani e la Rete in Sardegna” https://eurispes.eu/ricerca-rapporto/indagine-i-giovani-e-la-rete-in-sardegna-2022/. Dopo aver sondato il rapporto degli adolescenti sardi con il fenomeno del tabagismo, la diffusione del cyberbullismo, la dispersione scolastica e gli effetti della Didattica a distanza, un ulteriore studio delinea una sorta di profilo generazionale rispetto alle modalità con le quali i giovani frequentano il mondo della Rete. All’indagine hanno preso parte 869 studenti delle scuole medie e superiori della Sardegna.
Commissione parlamentare d’inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico: in audizione il co-Direttore dell’Osservatorio Eurispes sui Giochi, Avv. Chiara Sambaldi
Giovedì 12 maggio, alle ore 8,45, in Commissione parlamentare d’inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico del Senato della Repubblica si terrà l’audizione del co-Direttore dell’Osservatorio permanente su Giochi, Legalità e Patologie dell’Eurispes, Avv. Chiara Sambaldi.
In audizione presso il Consiglio d’Europa, Marco Omizzolo, ricercatore Eurispes, sui temi
Sabato 18 maggio, alle ore 14,30, a Parigi, presso il la Commissione per gli affari sociali, la salute e lo sviluppo sostenibile dell’APCE (Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa), si svolgerà l’audizione di Marco Omizzolo, ricercatore Eurispes, sui temi della “Salute e protezione sociale dei lavoratori privi di documenti”. L’obiettivo dell’audizione è quello di trarre approfondimenti e raccomandazioni per migliorare la protezione sociale dei lavoratori privi di documenti in Europa sullo sfondo della pandemia di Covid e dei programmi di regolarizzazione (nazionali) esistenti in modo da garantire un buon equilibrio tra le esigenze sociali, individuali e rispetto dei diritti umani e del lavoro. L’audizione si svolgerà in presenza dei rappresentanti di 46 paesi.
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nella settimana appena trascorsa nei quali si menzionano dati o informazioni tratte dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online https://eurispes.eu/mediacontent/rassegna-eurispes-2-8-maggio-2022/
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Che cosa significa, oggi, vivere la dimensione della precarietà
La precarietà sembra essere il tratto distintivo delle società contemporanee, radicata a tal punto da esserne divenuta la chiave esistenziale. Una precarietà che si manifesta non solo dal punto di vista lavorativo, con motivazioni determinate da crisi e sistemi economici: per Helmuth Plessner, ad esempio, la precarietà sarebbe la caratteristica che meglio definisce il ruolo e l’azione dell’uomo che entra in un rapporto stretto con l’ambiente e con gli altri uomini. Bauman ha parlato ampiamente della precarietà relazionale che contraddistingue il nostro tempo, dell’amore liquido e della volatilità dei rapporti, accentuati senz’altro dalla pandemia che ha peggiorato, o addirittura reciso, i rapporti di comunità. Ma Bauman sottolinea anche il ruolo insostituibile della comunità, in relazione ad un momento storico segnato da incertezze profonde verso il futuro: precarietà, dunque, anche geopolitica e ambientale. Che si stia facendo l’abitudine alla fine del mondo? Paradossalmente, potrebbe essere proprio questa una delle implicazioni più “istruttive” della precarietà stessa (continua a leggere).
Fondi per il PNRR, erogata la prima rata: il punto della situazione
Il percorso per la realizzazione del PNRR è costellato di vincoli di performance. Una peculiarità nel panorama dei fondi europei che testimonia la volontà della Commissione Europea di portare a termine un Recovery Plan con obiettivi e tempistiche ben definiti. Un importante traguardo è stato raggiunto lo scorso 13 aprile, quando è stata erogata la prima tranche di pagamenti per il PNRR. Il versamento dei 21 miliardi di euro (arrivato dopo un prefinanziamento di 24,9 miliardi di euro) è legato al raggiungimento dei 51 obiettivi che l’Italia aveva programmato per lo scorso anno (continua a leggere).
Il riassetto dei poteri
Il tema del riassetto dei poteri è al centro dell’attuale dibattito ed è strettamente collegato con le prospettive di una riforma della giustizia. Partendo da un articolo a firma di Luciano Violante apparso su la Repubblica dove si fa riferimento ad una “politica debole” che avrebbe «consentito alla Magistratura penale di debordare dai propri limiti ed attribuirsi compiti incongrui», Vincenzo Macrì, ex Magistrato, muove alcune osservazioni rispetto a quanti ritengono che «solo il riassetto dei poteri può ricostruire una fase di normalità costituzionale» (continua a leggere).
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