Notizie e appuntamenti – 30 settembre 2024
Istruzione, Scuola, Università: un grande progetto per il Paese
L’Eurispes Sardegna, insieme alla Regione Sardegna e al Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Sardegna promuove l’incontro “Istruzione, Scuola, Università: un grande progetto per il Paese” che avrà luogo venerdì 11 ottobre alle 10,00, presso la sede Eurispes di Tempio Pausania. Aprirà i lavori l’intervento del Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, seguito dai saluti di Carla Puligheddu, Garante Infanzia e Adolescenza della Regione Autonoma Sardegna, e del Sindaco di Tempio Pausania, Gianni Addis. Interverranno nel corso dell’incontro, coordinati da Gerolamo Balata, Direttore dell’Eurispes Sardegna: Alberto Mattiacci, Presidente del Comitato Scientifico dell’Eurispes e Professore ordinario presso l’Università Sapienza di Roma, Mario Caligiuri, Direttore dell’Osservatorio dell’Eurispes per le Politiche educative e Professore ordinario dell’Università della Calabria, Antonio Usai, Professore associato dell’Università di Sassari. Le conclusioni sono affidate a Camilla Soru, Presidente II Commissione Lavoro, Cultura, Istruzione, Formazione professionale del Consiglio regionale della Sardegna.
Sanità e Isole minori, incontro a Favignana con il patrocinio dell’Eurispes
Sanità e Isole minori saranno i temi al centro dell’incontro dal titolo “Il pensiero divergente nella costruzione della sanità nelle Isole minori”, a Favignana, presso la Sala convegni dell’ex stabilimento Florio, l’11 e 12 ottobre. All’evento patrocinato dall’Eurispes, parteciperà il Prof. Aldo Berlinguer, Presidente dell’Osservatorio Insularità ed aree interne del nostro Istituto. Previsto in chiusura dei lavori l’intervento del Ministro per la protezione civile e per le politiche del mare, Nello Musumeci (continua a leggere).
Rassegna Stampa Eurispes
Una selezione degli articoli apparsi sulla stampa nel corso della settimana passata nei quali sono menzionati dati o informazioni tratti dal lavoro di ricerca svolto dall’Eurispes, è disponibile e scaricabile online cliccando qui.
DAL MAGAZINE ONLINE DELL’EURISPES*
Il binomio dell’Uzbekistan: riforme della società civile e politica estera
L’Uzbekistan si lascia alle spalle il retaggio sovietico del passato per adottare una serie di riforme strutturali. Il Presidente uzbeko Mirziyoyev negli ultimi anni ha spinto il paese verso una partecipazione più attiva della società civile alla scelte comuni, sia di politica interna che di politica estera, mettendo in primo piano il dialogo con le organizzazioni e con il settore privato. In politica estera, si dà sempre più importanza al sistema dei rapporti con la comunità internazionale, con l’adesione convinta, ad esempio, ai principi dettati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Queste, in sintesi, alcuni degli aspetti illustrati da Eldor Tulyakov, Direttore Esecutivo del Centro per la Strategia di Sviluppo di Taskent, in Uzbekistan (continua a leggere).
Rigenerazione urbana: quando il pubblico incontra il privato
Negli ultimi anni, il welfare italiano si è adattato alle nuove vulnerabilità sociali con la Riforma del Terzo Settore, promuovendo la co-progettazione delle politiche sociali. Oltretutto, il PNRR sta guidando il Terzo Settore verso progetti di rigenerazione urbana sostenibile. Parallelamente, il riutilizzo degli spazi per fini collettivi sta diventando sempre più diffuso, con circa 5.000 progetti di rigenerazione urbana stimati in Italia, gestiti principalmente da Enti del Terzo Settore e sostenuti da diverse fonti di finanziamento (continua a leggere).
Green Economy, il Capitale umano per esprimersi ha bisogno di fiducia
Uno dei motori della Green Economy è il Capitale umano, oggi rappresentato in primis dai nostri figli “nativi sostenibili”, che hanno interiorizzato nozioni come la sostenibilità ambientale, la responsabilità condivisa e l’inclusione. Ma ciò non è sufficiente: per esprimere tutto il suo potenziale, il Capitale umano dei giovanissimi, degli studiosi, di imprese che vogliono innovare, ha bisogno di un ambiente – istituzionale, economico, sociale – che esprima fiducia nel futuro. Anche il mondo dell’informazione ha la sua responsabilità, in quanto portavoce di innovazione e ricerche che fino a qualche anno fa sarebbero state messe in secondo piano (continua a leggere).
La città è come una seconda pelle
La città è un riflesso delle civiltà che le costruiscono e le abitano, per questo suscitano grande fascino e interesse a tutti i livelli. Ma la città è anche una seconda pelle che ci avvolge dalla nascita. La città è al centro dei dibattiti come progetto urbanistico e architettonico, aspirazione o inferno di chi la abita, entità che sfugge alle definizioni ma che si fa manifesto del futuro, dal momento che, secondo il “World Urbanization Prospects” nel 2050 quasi il 70% della popolazione mondiale vivrà nelle aree urbane (continua a leggere).