Presentazione dell’Osservatorio Eurispes su Banca, Finanza, Assicurazioni (OBAF) e del progetto Banche NPL e ristrutturazione delle imprese – 11 giugno 2021

Nel quadro delle proprie attività, l’Eurispes ha istituito l’Osservatorio Permanente su Banche, Finanza, Assicurazioni (OBAF). La decisione di costituire l’Osservatorio OBAF parte dall’importanza che il settore bancario assicurativo finanziario riveste per lo sviluppo dell’economia del nostro Paese. Gli effetti della crisi pandemica incideranno infatti sul processo di rapida trasformazione che sta affrontando il comparto, accentuandone alcune particolari criticità. Inciderà inoltre sui processi di ristrutturazione delle imprese colpite dalla pandemia, ma tuttora vitali.

L’efficienza del sistema bancario e di quello assicurativo e finanziario costituisce un elemento fondamentale per assicurare la ripresa del Paese e configura uno degli indici essenziali per misurare la competitività del sistema Italia. Utilizzando una metafora si tratta della “infrastruttura” giuridico-economica che consentirà nuovo sviluppo.

Nel contempo, l’attuale situazione socio-economica impone l’esigenza di rimodulare il rapporto tra imprese, consumatori e istituzioni bancarie e assicurative, al fine di garantire trasparenza ed effettiva tutela, in uno scenario del tutto inedito.

Non possono, infine, essere sottovalutati gli effetti economici e sociali di alcuni fenomeni “patologici” legati al settore bancario, assicurativo e finanziario, ma che debbono essere contrastati dallo Stato, quali l’ipertrofia del contenzioso e le frodi in materia assicurativa.

Sono infatti evidenti sia le ricadute negative sui cittadini e sui carichi di lavoro della giustizia civile e penale sia le possibili connessioni con la criminalità organizzata.

L’Osservatorio si contraddistingue per un metodo di ricerca interdisciplinare che coniuga l’analisi giuridica, economica e sociale con l’esperienza e la sensibilità al “novum” tipica degli operatori del settore.

L’Osservatorio si avvale inoltre di un Comitato Scientifico il cui compito è quello di definire ed approfondire le linee di sviluppo della ricerca e la cui composizione evidenzia il carattere multidisciplinare delle attività.

Il primo dei progetti di ricerca selezionati dal Comitato ha ad oggetto l’analisi del fenomeno dei Not Performing Loans alla luce delle emergenze della crisi pandemica, con particolare riguardo alla solidità del sistema bancario, specialmente con riferimento alle banche di minori dimensioni, agli effetti sociali ed economici dei crediti in sofferenza, al rapporto banche-imprese e cessionari ed alle difficoltà che la gestione e la cessione di questi crediti genera nei processi di ristrutturazione delle imprese in crisi.

 

PROGRAMMA DEL WEBINAR

11 giugno 2021 ore 15,30 – 17,30

 

Saluti e apertura dei lavori:

Marco Ricceri, Segretario generale dell’Eurispes

Claudia Bugno, Consigliere delegato Eurispes per lo sviluppo dell’Osservatorio

Interventi:

Luciano Panzani, Presidente dell’Osservatorio Eurispes su Banca, Finanza, Assicurazioni (OBAF), già Presidente della Corte d’Appello di Roma

Simona Carosso, Segretario Generale dell’Osservatorio Eurispes su Banca, Finanza, Assicurazioni (OBAF)
Banche ed assicurazioni tra problemi macroeconomici, obiettivi incentivanti, tutela del contraente debole e crisi della giustizia. Le Ragioni dell’istituzione dell’Osservatorio OBAF e il progetto Banche, NPL e Ristrutturazione delle Imprese.

Approfondimenti a cura di:

Marcello Messori, Senior Fellow della Luiss School of European Political Economy
Il fenomeno degli NPL: Lo scenario del 2015 ed il nuovo scenario post pandemico

Lorenzo Stanghellini, Ordinario di Diritto commerciale, Università di Firenze
NPL e ristrutturazione delle imprese in crisi: il rapporto tra banche, imprese e cessionari – Nuovi strumenti di rinegoziazione Le conclusioni sono affidate a: Pier Carlo Padoan, Presidente di Unicredit La riduzione dei rischi associati ai crediti deteriorati (NPL) nello scenario post pandemico: le prospettive per le banche italiane alla luce delle nuove sfide regolamentari

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