Agi.it | Eurispes: forti tensioni sociali Rischiamo rivolte ingovernabili
AGI) – Roma, 18 ott. – C’e’ il rischio di forti tensioni sociali nel breve-medio termine: piu’ di 7 italiani su 10 dichiarano una sfiducia crescente verso le Istituzioni, il 56,6% crede che la situazione economica nei prossimi mesi e’ destinata a peggiorare (solo per il 6,1% migliorera’) mentre la crisi ha fatto crollare del 6,7% la ricchezza del Paese e raddoppiare il numero dei disoccupati. A dare l’allarme e’ l’Eurispes.”Continuare a parlare solo di rigore, tagli, sacrifici e vincoli – avverte il Presidente Gian Maria Fara – nella totale assenza di un progetto, di un’idea di prospettiva, di una visione strategica per il rilancio del Paese, rischia di alimentare un senso di smarrimento e di totale sfiducia che potrebbe portare nel breve-medio termine ad una nuova stagione di rivendicazione e proteste difficilmente governabili. Con il rischio concreto che la situazione possa complicarsi ulteriormente e sfuggire di mano”.Oltre agli effetti della crisi, l’Eurispes rileva che “quello che piu’ preoccupa sono le macerie che la crisi economica rischia di lasciare dopo il suo passaggio, in Europa e nel nostro Paese”. Infatti, “e’ ormai sotto gli occhi di tutti che le nuove geografie del mondo non somiglieranno piu’ a quelle pre-crisi e nel caso dell’Italia c’e’, in aggiunta, una variabile che agita osservatori e analisti internazionali: la profonda instabilita’ del quadro politico italiano”.”Per la prima volta – secondo Fara – si stanno avvitando su se stesse tre diverse crisi: oltre a quella economica e a quella sociale, si aggiunge una degenerazione preoccupante del quadro politico-istituzionale. Siamo insomma di fronte alla “tempesta perfetta”. E gli effetti di questo pericoloso amalgama rischiano di essere sottovalutati”. Per quanto riguarda la fiducia degli italiani, tra le Istituzioni, quelle piu’ apprezzate e sulle quali si ripone un’ampia fiducia ci sono le Forze dell’ordine e la Presidenza della Repubblica. Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza confermano quote di consenso molto elevate.Al primo posto troviamo l’Arma dei Carabinieri con un livello di fiducia pari al 75,8%, seguita dalla Polizia di Stato, con il 71,7% e dalla Guardia di Finanza, con il 63,3%. Al di fuori dalle Forze dell’ordine l’unica istituzione che mantiene livelli di autorevolezza e di fiducia ancora molto alti e’ la Presidenza della Repubblica che, con il 62,1% di fiducia espressa dai cittadini, conferma il suo ruolo di imparzialita’ e garanzia.