Pubblicato il Libro Blu sull’Italia del CASS. Il Segretario generale dell’Eurispes co-curatore per la parte italiana
È stato recentemente pubblicato il Rapporto Annuale sullo Sviluppo dell’Italia (2024-2025), a cura dalla ricercatrice Prof.ssa Sun Yanhong dell’Istituto di Studi Europei dell’Accademia Cinese delle Scienze Sociali (CASS) e pubblicato dalla casa editrice Social Sciences Academic Press (China). Giunto al sesto volume della serie Libro Blu sull’Italia, il Rapporto è frutto della collaborazione tra l’Istituto di Studi Europei, l’Ufficio per la Cooperazione Internazionale dell’Accademia e la Sezione di Studi Italiani della Società Cinese per gli Studi Europei. Il volume offre un’analisi dettagliata e annuale della situazione e dei principali sviluppi in Italia nei settori della politica, dell’economia, della cultura, della società, del diritto, della diplomazia e delle relazioni bilaterali tra Cina e Italia.
Nel 2024, mentre la scena politica dei paesi occidentali continua a essere segnata da turbolenze, l’Italia, tradizionalmente nota per la frequente alternanza di governi, ha mantenuto una stabilità politica sotto la guida del governo Meloni. Inoltre, il Paese ha continuato a promuovere una serie di importanti programmi e nuove iniziative nei settori politico, economico, sociale e diplomatico, conseguendo notevoli progressi. Il rapporto generale del volume, intitolato “L’Italia che mantiene la stabilità nel mezzo delle turbolenze politiche occidentali”, fornisce un’analisi approfondita delle dinamiche politiche, economiche, sociali e diplomatiche dell’Italia nel 2024, delineando un quadro complessivo dei progressi e delle prospettive, incluse le relazioni con la Cina.
Per quanto riguarda i rapporti tra Cina e Italia, il 2024 celebra due importanti anniversari: il 20º anniversario dell’istituzione della Partnership Strategica Globale tra Cina e Italia e il 700º anniversario della morte di Marco Polo, figura pionieristica e simbolo degli scambi culturali tra i due paesi. Le relazioni bilaterali si sono nuovamente rafforzate grazie alle visite in Cina del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Questi incontri hanno portato alla firma di un nuovo piano di cooperazione globale, che apre una nuova fase volta a consolidare una collaborazione più concreta e pratica.
Il volume offre una panoramica completa e approfondita dei progressi dell’Italia nel 2024 nei settori della politica, dell’economia, della società e delle relazioni diplomatiche, con particolare attenzione a temi chiave come le elezioni del Parlamento europeo del 2024 viste dalla prospettiva italiana, l’evoluzione e i recenti sviluppi del sistema di innovazione italiano, le riforme e il progresso del sistema sanitario, le attività legate alla “terza missione” delle università italiane, le politiche e le caratteristiche della digitalizzazione del patrimonio culturale, la governance dell’intelligenza artificiale nel contesto della trasformazione digitale e il “Piano Mattei” del governo italiano per l’Africa. La sezione dedicata alle relazioni Cina-Italia comprende tre rapporti: il primo esplora i contributi accademici e l’importanza contemporanea degli studi su Marco Polo condotti in Cina e in Italia; il secondo analizza oltre mezzo secolo di scambi e cooperazione nel campo del diritto tra Cina e Italia; il terzo discute la strategia italiana sull’intelligenza artificiale e le prospettive di cooperazione con la Cina in questo settore. Inoltre, l’ultimo rapporto riepiloga i principali contributi emersi dal “Forum dei Think Tank Cina-Italia 2024”, con l’obiettivo di promuovere una maggiore comprensione ai lettori sugli importanti sviluppi delle relazioni e della cooperazione tra Cina e Italia negli ultimi anni e, in particolare, nel 2024.
Infine, è opportuno sottolineare che il Rapporto Annuale sullo sviluppo dell’Italia (2024-2025) continua a essere realizzato attraverso un approccio collaborativo tra Cina e Italia. Oltre agli studiosi cinesi, sono stati coinvolti autorevoli esperti di prestigiosi think tank e università italiane, che hanno contribuito con cinque rapporti. In particolare, il Professor Marco Ricceri, Segretario generale dell’Eurispes – Istituto di Studi Politici, Economici e Sociali, è stato invitato a ricoprire il ruolo di co-curatore per la parte italiana. Questo modello di cooperazione non solo apre nuovi spazi per lo scambio accademico fra i due paesi, ma consente anche ai lettori di ottenere una visione più completa e obiettiva dei vari ambiti trattati e delle relazioni Cina-Italia.