Nonni d’Italia: comprensivi e indispensabili

1a anticipazione del 5° Rapporto sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Eurispes •Telefono Azzurro

Nonni d’Italia: comprensivi e indispensabili

I nonni italiani un punto di riferimento per la famiglia “allargata”.
Lo rivela “l’Identikit del nonno italiano” contenuto nel 5° Rapporto sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza che Eurispes, in collaborazione con Telefono Azzurro, presenterà a Roma (Palazzo Marini – Camera dei Deputati) il prossimo 19 novembre.
Tre bambini su quattro, tra i 7 e gli 11 anni, affermano di trascorrere “molto o abbastanza” tempo con i propri nonni.
Questo quanto emerge dalla rilevazione condotta nelle scuole italiane da Eurispes in collaborazione con Telefono Azzurro, su un campione di 2.823 bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni.
Per il 76,2% dei bimbi i nonni non sono soltanto affettuosi e comprensivi, ma soprattutto rappresentano una fonte indispensabile di trasmissione di esperienza vita. Più di un bambino su tre ritiene inoltre di essere trattato con sufficiente autorità dai propri nonni, infatti il 64% dei bimbi non si sente viziato.
Il 43,2% dei bambini italiani trascorre “abbastanza tempo” con i propri nonni, mentre il 31,1% di essi “molto”.

Tabella 1
Quanto tempo trascorri con i tuoi nonni?
Anno 2004
Valori percentuali

Quanto tempo trascorri con i tuoi nonni?

%

Molto

31,1

Abbastanza

43,2

Poco

20,9

Per niente

3,8

Non sa/Non risponde

1,0

Totale

100

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

Non ci sono poi differenze tra maschi e femmine nel tempo trascorso insieme ai nonni. I primi, infatti, ne passano “molto” nel 30,6% dei casi e “abbastanza” nel 43,1%. Mentre le bambine “molto” nel 32,1% dei casi e “abbastanza” nel 43%.

Tabella 2
Quanto tempo trascorri con i tuoi nonni? Per sesso
Anno 2004
Valori percentuali

Quanto tempo trascorri con i tuoi nonni?

Sesso

Totale

Maschi

Femmine

 

Molto

30,6

32,1

31,1

Abbastanza

43,1

43,0

43,2

Poco

21,7

19,9

20,9

Per niente

3,9

3,7

3,8

Non sa/Non risponde

0,7

1,2

1,0

Totale

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

Cosa unisce bambini e nonni?
La quasi totalità dei bambini (92,7%) afferma che i nonni comunicano loro affetto e la larghissima maggioranza (82,3%) che li comprendono. Elevata anche la percentuale di bambini secondo i quali i nonni trasmettono la loro esperienza (76,2%).
Oltre un terzo degli intervistati (34,9%) sostiene poi di essere trattato con autorità dai propri nonni mentre il 53,6% afferma di no e, infine, il 27% di essere viziato. Sono molto pochi (4,7%) i bambini secondo i quali i nonni si disinteressano a loro.
L’identikit del nonno italiano.
I rapporti sembrano complessivamente buoni nella larga maggioranza dei casi. In particolare il legame tra nonni e nipoti appare caratterizzato da affetto e comprensione e, quasi sempre, dalla trasmissione delle esperienze di vita dai più maturi ai più giovani, con tutto l’arricchimento personale e la crescita che ciò comporta.
I rapporti sono prevalentemente confidenziali, ma rimane un terzo dei casi in cui i nonni si comportano con autorità.
Non mancano bambini che si sentono viziati dai nonni, ed è possibile ipotizzare che la quota sia più elevata se si considera che alcuni nipoti potrebbero non essere coscienti del fatto di essere viziati.

Tabella 3
I tuoi nonni…
Anno 2004
Valori percentuali

I tuoi nonni

No

Non sa/Non risponde

Totale

Mi comunicano affetto

92,7

2,0

5,3

100,0

Mi comprendono

82,3

8,3

9,4

100,0

Mi trasmettono la loro esperienza

76,2

14,5

9,3

100,0

Mi trattano con autorità

34,9

53,6

11,5

100,0

Si disinteressano a me

4,7

85,2

10,1

100,0

Mi viziano

27,0

63,3

9,7

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

Nella descrizione del rapporto con i nonni le risposte dei maschi e delle femmine non divergono in maniera significativa. Le uniche differenze riguardano il fatto che i bambini affermano più spesso, rispetto alle bambine, di essere trattati con autorità dai nonni (39,3% contro 30,2%), mentre le bambine dicono più spesso di essere viziate (30,6% contro 23%).
Si può quindi ipotizzare che, almeno in parte, i modelli educativi in alcuni casi siano ancora differenziati in relazione al sesso: le femmine vengono trattate con minore severità – forse anche perché tendenzialmente meno turbolente – e addirittura viziate, coccolate ed accontentate più dei maschi.

Tabella 4
I tuoi nonni ti trattano con autorità? Per sesso
Anno 2004
Valori percentuali

I tuoi nonni ti trattano con autorità?

Sesso

Totale

Maschi

Femmine

 

No

48,8

59,4

54,0

39,3

30,2

34,8

Non sa/Non risponde

11,9

10,4

11,2

Totale

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

Tabella 5
I tuoi nonni ti viziano? Per sesso
Anno 2004
Valori percentuali

I tuoi nonni ti viziano?

Sesso

Totale

Maschi

Femmine

 

No

66,6

60,4

63,6

23,0

30,6

26,7

Non sa/Non risponde

10,4

9,0

9,7

Totale

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

Nord e Sud: nonni a confronto.
Prendendo in considerazione l’appartenenza geografica dei soggetti, nelle Isole si riscontra la percentuale più alta di bambini che trascorrono molto tempo con i nonni (40,6%), mentre nel Nord Est (23%) ed al Centro (26,7%) si trovano le percentuali più basse.
Nel complesso, la quota di bambini che passano abbastanza o molto tempo in compagnia dei nonni è elevata soprattutto al Sud. La quota di chi sta con i nonni poco o per niente è invece più elevata al Centro e nelle Isole.

Tabella 6
Quanto tempo trascorri con i tuoi nonni? Per area geografica
Anno 2004
Valori percentuali

Quanto tempo trascorri con i tuoi nonni?

Area geografica

Totale

Nord Ovest

Nord Est

Centro

Sud

Isole

 

Molto

33,0

23,0

26,7

34,9

40,6

31,1

Abbastanza

40,6

50,6

40,8

44,2

29,2

43,2

Poco

20,5

20,6

27,5

16,9

27,4

20,9

Per niente

5,2

4,9

3,9

2,7

2,8

3,8

Non sa/

Non risponde

0,7

0,9

1,0

1,3

0,0

1,0

Totale

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

Sempre in rapporto all’area geografica di appartenenza, cambia la “prospettiva affettiva” e il tipo di rapporto con i nonni: nelle Isole è infatti più bassa della media la percentuale di bambini che affermano di ricevere affetto dai nonni (83,5% contro 92,7% della media nazionale), comprensione (69,9% contro 82,3%), esperienza (58,3% contro 76,2%).

Tabella 7
I tuoi nonni ti comunicano affetto? Per area geografica
Anno 2004
Valori percentuali

I tuoi nonni ti comunicano affetto?

Area geografica

Totale

Nord Ovest

Nord Est

Centro

Sud

Isole

 

No

1,7

2,5

1,7

2,0

2,9

2,0

93,7

90,2

94,4

93,0

83,5

92,7

Non sa/

Non risponde

4,6

7,3

3,9

4,9

13,6

5,3

Totale

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

 
Tabella 8
I tuoi nonni ti comprendono? Per area geografica
Anno 2004
Valori percentuali

I tuoi nonni ti comprendono?

Area geografica

Totale

Nord Ovest

Nord Est

Centro

Sud

Isole

 

No

6,9

6,9

10,4

8,7

4,9

8,3

86,6

82,8

83,6

80,6

69,9

82,3

Non sa/

Non risponde

6,5

10,3

6,0

10,7

25,2

9,4

Totale

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

I bambini che affermano di essere trattati con autorità dai nonni sono più numerosi della media al Centro (41%) ed al Nord Est (39,6%) e, al contrario, meno numerosi al Nord Ovest (28,7%).

Tabella 9
I tuoi nonni ti trattano con autorità? Per area geografica
Anno 2004
Valori percentuali

I tuoi nonni ti trattano con autorità?

Area geografica

Totale

Nord Ovest

Nord Est

Centro

Sud

Isole

 

No

64,4

47,2

49,5

53,7

46,6

53,6

28,7

39,6

41,0

33,4

29,1

34,9

Non sa/

Non risponde

6,9

13,2

9,5

12,9

24,3

11,5

Totale

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.


Fra gli intervistati del Nord Ovest è particolarmente alta la percentuale di bambini che si sentono viziati dai propri nonni (39,4%); la quota è invece inferiore alla media nel Nord Est (20,4%) ed al Sud (21,7%).

Si profila una parziale differenziazione fra Nord Ovest, caratterizzato da un approccio da parte dei nonni meno autoritario e più portato a viziare i nipoti, e Nord Est, in cui l’autoritarismo prevale rispetto alla propensione ad accontentare oltre misura i nipoti.

Tabella 10
I tuoi nonni ti viziano? Per area geografica
Anno 2004
Valori percentuali

I tuoi nonni

ti viziano?

Area geografica

Totale

Nord Ovest

Nord Est

Centro

Sud

Isole

 

No

53,7

68,3

63,7

67,0

52,4

63,3

39,4

20,4

30,2

21,7

25,2

26,9

Non sa/

Non risponde

6,9

11,3

6,1

11,3

22,3

9,7

Totale

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

La qualità del tempo trascorso insieme.
Il tempo trascorso dai bambini con i nonni è stato messo in relazione con il tipo di rapporto che hanno con loro.
Emerge, quindi, una relazione positiva tra un rapporto caratterizzato da affetto, comprensione e trasmissione di esperienza ed il tempo passato insieme.

Tabella 11
Quanto tempo trascorri con i tuoi nonni?

I miei nonni mi comunicano affetto
Anno 2004
Valori percentuali

Quanto tempo trascorri

con i tuoi nonni?

I miei nonni mi comunicano affetto

No

Si

Totale

Molto

14,8

32,8

32,4

Abbastanza

27,8

45,8

45,5

Poco

53,7

20,9

21,6

Per niente

3,7

0,2

0,3

Non sa/Non risponde

0,0

0,2

0,2

Totale

100,0

100,0

100,0

Fonte: Eurispes-Telefono Azzurro.

Il ruolo del nonno nella famiglia “allargata”.
Si parla di famiglia “allargata” quando nel nucleo familiare si registra la simultanea presenza di genitori, nonni, generi, nuore, nipoti, fratelli, zii.
In conclusione, nel nostro Paese emerge la rappresentazione di una terza età ancora dinamica e vitale, che conquista un ruolo più significativo in un quadro aggiornato della famiglia moderna.
I nonni si segnalano come i nuovi protagonisti attivi, e non passivi come in passato, di una società organizzata che vede al centro la famiglia come struttura portante dell’organizzazione sociale contemporanea. A dispetto dei molteplici meccanismi emarginanti, ereditati dalla famiglia patriarcale, i nonni moderni sono ora in grado di proporsi con accenti e caratteristiche diversi, per conquistarsi un posto di rilievo nella famiglia contemporanea. Il lungo e difficile momento di transizione dalla prima infanzia all’adolescenza, e dall’adolescenza alla prima età adulta, lungi dal trovare ostacoli nella presenza della cultura “superata” degli anziani, trova oggi in essa motivo di evoluzione e di stimolo, impensabile fino a qualche anno fa. L’allungamento della speranza di vita e la consapevolezza degli anziani di sopravvivere più a lungo e di poter godere della crescita di nipoti, e talvolta di pro-nipoti, finisce per conferire a questa fascia di età ruoli nuovi e significativi. Nella famiglia allargata, infine, in cui sono sempre più frequenti i fenomeni di rientro forzoso dei giovani nel nucleo familiare d’origine per perdita di lavoro o di reddito, a causa di separazioni o divorzi, si vanno evidenziando caratteristiche sostanzialmente diverse da quelle della famiglia tradizionale.

 

 

 

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