Rapporto Italia 1998
Il Rapporto Italia 1998, giunto alla 10a edizione, è stato costruito attorno a sei dicotomie, illustrate attraverso altrettanti saggi accompagnati da sessanta schede fenomenologiche. Il volume analizza attraverso “la dialettica degli opposti” l’evoluzione, i cambiamenti della società e segnala i temi rappresentativi dell’attualità.
Con le sue 1.000 pagine, il Rapporto rappresenta uno strumento utile per leggere l’Italia che cambia.
Le dicotomie individuate e contenute nel Rapporto sono:
GLOBALE/LOCALE • PROGETTO/RINUNCIA • SUCCESSO/FALLIMENTO • VENDETTA/PERDONO • VIZIO/VIRTÙ • SALUTE/MALATTIA
Indice
CONSIDERAZIONI GENERALI
L’Italia riparte
di Gian Maria Fara, Presidente dell’Eurispes
CAPITOLO I – GLOBALE/LOCALE
Scheda 1. Se potessi avere 1.000 euro al mese
Scheda 2. CEE, alla ricerca del fondo perduto
Scheda 3. Commercio con l’estero: un mondo senza frontiere
Scheda 4. Piccole Borse crescono
Scheda 5. Infrastrutture: un ponte tra occupazione e sviluppo
Scheda 6. Il pregio della valuta. Il turismo come risorsa economica ed occasione culturale
Scheda 7. La scuola nel tempo della globalizzazione: la tecnologia
Scheda 8. Riforma ONU: un posto in prima fila per l’Italia
Scheda 9. Una ribalta internazionale, le Forze Armate verso la globalizzazione
Scheda 10. Europa Unita: di tutto di più
CAPITOLO II – PROGETTO/RINUNCIA
Scheda 11. Ripartire dal Sud
Scheda 12. Ridateci lo Stato sociale
Scheda 13. L’economia del campanile: i distretti produttivi
Scheda 14. Il troppo storpia: monopoli e concentrazione
Scheda 15. Progettualità e cultura di impresa per una efficace politica dell’occupazione?
Scheda 16. Elezioni amministrative: sindaci d’Italia
Scheda 17. Chi non salta è…
Scheda 18. “Mille e non più mille”: in attesa del Giubileo
Scheda 19. Parchi: un laboratorio per una nuova economia dell’ambiente
Scheda 20. La classe politica sotto la lente
CAPITOLO III – SUCCESSO/FALLIMENTO
Scheda 21. In attesa, dietro i banchi: aspettative e risultati scolastici degli studenti italiani
Scheda 22. Gli anni della rinuncia: i giovani tra anoressia e bulimia
Scheda 23. E vissero felici e scontenti
Scheda 24. Arrivederci e grazie! Le separazioni in Italia
Scheda 25. Donne, istruzione e lavoro
Scheda 26. Todos caballeros: la moltiplicazione degli ordini professionali
Scheda 27. Usura, una vita in prestito
Scheda 28. Una nuova “cultura del debito”: associazioni e fondazioni antiusura in Italia
Scheda 29. Suicidio: l’ultimo messaggio
Scheda 30. Gli omicidi domestici in Italia
CAPITOLO IV – VENDETTA/PERDONO
Scheda 31. Dalla rimozione alla memoria: il fenomeno della lotta armata in Italia, vent’anni dopo
Scheda 32. Detenute: donne e madri
Scheda 33. Carcere: delitto e castigo
Scheda 34. E rimetti a noi i nostri debiti… Amnistia, indulto e grazia dal 1945 ad oggi
Scheda 35. Ergastolo e pena di morte
Scheda 36. Mafia, mafie e “collaboratori”
Scheda 37. L’ingiustizia minorile
Scheda 38. Un’età a rischio: gli omicidi degli anziani in Italia
Scheda 39. Muoia Sansone con tutti i filistei: l’istituto del fallimento in Italia
Scheda 40. Per grazia ricevuta: il giudizio degli italiani
CAPITOLO V – VIZIO/VIRTÙ
Scheda 41. Chi cerca trova… L’evasione fiscale in Italia
Scheda 42. Risparmio, un popolo di ex formiche
Scheda 43. Distacco e disincanto: la cultura del denaro nell’universo giovanile
Scheda 44. I consumi culturali e il tempo libero degli italiani
Scheda 45. Il mercato immobiliare italiano: opportunità di investimento o motivo di evasione?
Scheda 46. Giocatori giocati: gli italiani e la “dea sbendata”
Scheda 47. Marchi e invenzioni: un genio in cerca di brevetto
Scheda 48. La cooperazione italiana tra generosità e interesse
Scheda 49. Per un pugno di telespettatori in più: l’offerta televisiva giudicata dal pubblico
Scheda 50. Tra rifiuto e solidarietà: gli italiani e l’immigrazione
CAPITOLO VI – SALUTE/MALATTIA
Scheda 51. Il costo della salute
Scheda 52. Quando un bicchiere… è per sempre
Scheda 53. Un “cartello” di droga
Scheda 54. Tabagismo: avvelenati col filtro
Scheda 55. Gli italiani in farmacia
Scheda 56. Fine del manicomio?
Scheda 57. Morti bianche, il lavoro che uccide
Scheda 58. Il lavoro “debilita” l’uomo
Scheda 59. Come ti avveleno l’ambiente
Scheda 60. “Carissimo estinto”