Presentazione 9° Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Martedì, 18 novembre 2008,
presso la Sala delle Conferenze della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
alle ore 11,00,

il Presidente dell’Eurispes,Gian Maria Fara
e il Presidente di S.O.S Telefono Azzurro – Onlus, Ernesto Caffo,
presentano il

9° RAPPORTO NAZIONALE SULLA CONDIZIONE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA

Dal 2000, attraverso i percorsi di analisi e di studio svolti all’interno del Rapporto, vengono proposti all’attenzione dei cittadini e delle Istituzioni, i principali temi di analisi ed i più rilevanti nuclei di criticità relativi al mondo dei bambini e degli adolescenti.

Anche quest’anno sono state messe in luce tematiche di grande attualità, attraverso l’analisi di fenomeni a volte scomodi o dibattuti in maniera marginale. In particolare, sono 40 le schede che approfondiscono problematiche come quelle dell’abuso e del disagio, della salute, dei principali cambiamenti intervenuti a modificare le agenzie di senso come la famiglia e la scuola, ma anche della cultura e della fruizione del tempo libero.

Minori scomparsi, bullismo, lavoro minorile, abuso sessuale, consumo di sostanze stupefacenti, obesità, carenza di asili nido, povertà infantile, tutela dei bambini nomadi, affidamento familiare, giovani e politica, diversamente abili, anoressia e bulimia sono solo alcuni dei temi trattati all’interno del 9° Rapporto. Specchio della società odierna, il lavoro ha il duplice scopo di fotografare la realtà nella quale bambini e adolescenti vivono, ma anche di stimolare un dibattito serio e propositivo intorno a fenomeni delicati, difficili quanto eterogenei, che necessitano di essere compresi e studiati a fondo per evitare che finiscano, come spesso accade, relegati ai margini della cronaca o utilizzati per offrire spunti sensazionalistici e strumentali.

Ma i bambini e gli adolescenti del XXI secolo non sono solo quelli vittime di abusi e di disagi. Sfogliando le pagine del Rapporto, è possibile esplorare un mondo parallelo fatto di cartoni, di telefilm, di giochi, di luoghi di aggregazione, di città a misura di bambino, di calcio, di sogni e di emozioni. Quel mondo che appartiene solo ai fanciulli, un mondo nel quale è possibile annullare le distanze, le differenze, le difficoltà. E che merita di essere posto al centro della riflessione: è solo conoscendo le diverse realtà nelle quali i più giovani si relazionano e le modalità con le quali interagiscono che il mondo degli adulti entra in possesso di quegli strumenti necessari ad educare, formare, sensibilizzare le nuove generazioni.

Grande spazio viene, poi, riservato ai media e al rapporto dei giovani con le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con un sguardo alle tendenze più recenti e ai pericoli che si celano in quegli strumenti tecnologici, che sono oggi largamente disponibili.

Centrale, come per ogni edizione, la rilevazione sul campo effettuata nelle scuole attraverso l’ascolto di quasi 6.000 bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 19 anni, che ha reso possibile tracciare l’Identikit del bambino e dell’adolescente, un affresco realistico dell’universo delle giovani generazioni.

È un Rapporto, quello realizzato dall’Eurispes e dal Telefono Azzurro, che si pone come un valido strumento di conoscenza delle principali trasformazioni, delle linee di tendenza, delle potenzialità e dei rischi che caratterizzano l’età evolutiva nel nostro Paese. Un’indagine utile per vivere più da vicino gli adulti di domani e per supportarli in una quotidianità a volte troppo frammentata e complessa.

 

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