Una gestione aeroportuale unitaria per la coesione territoriale: intervista a Marco Di Giugno, dirigente ENAC
Il sistema aeroportuale italiano è un mezzo fondamentale per mantenere la continuità territoriale nel Paese. In particolare, per garantire i collegamenti con Sardegna, Sicilia e le isole minori è necessario equilibrare il diritto alla mobilità dei cittadini con gli oneri di servizio pubblico da parte delle compagnie aeree. Il co-marketing – un contratto atipico attraverso il quale due o più operatori, privati o pubblici, svolgono in partnership una serie d’iniziative di marketing – può rappresentare il giusto compromesso per concertare con le compagnie aeree soluzioni favorevoli per garantire la continuità territoriale. Ma, sul lungo termine, bisogna guardare a modelli di unità gestionale aeroportuale, come accade in Spagna dove un unico interlocutore, Aena, dialoga con le compagnie aeree, garantendo accordi favorevoli e non concorrenziali per gli aeroporti e di conseguenza per i viaggiatori. Il punto sul sistema aeroportuale nel contesto del principio di continuità territoriale nell’intervista a Marco Di Giugno, dirigente ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (continua a leggere).